Si chiude un’era. Era il 15 Aprile 2011 quando il quartiere San Lorenzo a Roma decise un’azione simbolica per impedire l’apertura di un casinò in Piazza dei Sanniti. “Tre giorni di liberazione dello spazio per dire no all’ennesima speculazione sul territorio e sulle vite di chi lo abita”, si legge nel sito del Nuovo Cinema Palazzo. Quei tre giorni sono diventati 10 anni, nel corso dei quali l’ex cinema è diventato un luogo di aggregazione per il quartiere e la città tutta. Dopodiché, lo sgombro del 25 novembre 2020, nonostante la trattativa avviata tra la proprietà, il II municipio e la Regione Lazio per un percorso che avrebbe portato all’acquisizione della struttura. Da quel giorno si è lasciato il vuoto e il nulla in quella che è stata “la casa di tutt3 i sognatori e le sognatrici”, ora un annuncio immobiliare (pubblicato il 13 giugno e ripreso oggi da Fanpage) sancisce la fine di un’era.
“A San Lorenzo, in Piazza dei Sanniti, proponiamo in locazione ex Cinema Palazzo. Il locale ha un totale di 1200 metri quadri coperti su due livelli. È possibile l’ attività di ristorazione su una superficie di 500 metri quadri, mentre il resto della struttura deve essere adibita ad attività ludiche quali locale da ballo, sala concerti, spettacoli vari, ecc. Prezzo 10.000 euro al mese”. C’è chi esulterà perché sono prevalse le ragioni del privato, noi non ce la sentiamo di esultare, sebbene possa diventare (l’ennesimo?) progetto di ristorazione. Magari bello, bellissimo ma di certo non fruibile gratuitamente.
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