Altro che pop corn! Spopola il cinema dove si possono ordinare i piatti dei film

Immersiva. È la parola che negli ultimi tempi sta spopolando nell’arte, sono sempre più diffuse le mostre immersive, e pian piano questo concetto di fruizione totale sta prendendo piede pure nel settore della gastronomia.

Esperienze gastronomiche immersive

Da sempre nei ristoranti di alta cucina, i cosiddetti fine dining, non ci si va solo per il cibo, ma per viversi la fatidica “esperienza” – tra gli chef che stanno spingendo sull’acceleratore verso questa direzione c’è sicuramente Rasmus Munk da Alchemist a Copenhagen – però ultimamente sono sempre più numerosi i progetti che vanno al di là dell’esperienza gastronomica e si focalizzano, quasi esclusivamente, nell’esperienza in sé. A Roma, ad esempio, è arrivato lo scorso anno “Le Petit Chef” al ristorante dell’Aleph Hotel: in pratica una cena preparata da un piccolo chef proiettato sul tavolo attraverso la tecnica del videomapping. Costo? 129 euro per gli adulti (109 il vegetariano), 69 euro per i bambini. E, leggendo le recensioni (ammissione di colpa: non ci siamo ancora stati), le persone escono contente.

Fork n’ Film a Los Angeles e New York

C’è un’altra esperienza immersiva, che ancora deve approdare in Italia, ambientata in una sorta di sala cinematografica allestita con dei tavoli, dove si assaggiano gli stessi piatti che appaiono nel film proiettato e li si assaggia mentre appaiono sullo schermo. L’idea è di Francesca Duncan e Nick Houston, nata mentre stavano guardando “Matilda”, durante la scena in cui uno dei protagonisti, Bruce, si mangia una torta al cioccolato. Da lì hanno concretizzato l’idea e a metà 2023 hanno inaugurato Fork n’ Film a Los Angeles.

Nel corso di questi mesi hanno proiettato “Harry Potter e la pietra filosofale”, “Ratatouille”, “Hocus Pocus”, “The Nightmare Before Christmas”, riscuotendo un successo a loro detta inaspettato. Considerate che uno dei loro ultimi reel su Instagram ha collezionato quasi 19 milioni di visualizzazioni. Per chi fosse in zona (!) – nel frattempo hanno aperto anche a New York – in questo periodo proiettano “Mamma ho perso l’aereo”. Costo? Si parte dai 199,99 dollari; chissà che buoni quei macaroni and cheese. Cuoco? Non dichiarato, ma tanto qui il cibo è solo un pretesto.

Mamma ho perso l’aereo a Roma

E a proposito di Kevin (Macaulay Culkin) e la sua casa gigantesca: a Roma si potrà vivere una serata a tema giovedì 14 dicembre all’Hamerica’s, storica insegna dedicata alla cucina stellestrisce. Gli addobbi saranno ispirati al film icona degli anni Novanta, con tovagliette a tema e arredi pensati appositamente per l’occasione, oltre a sticker che ritraggono i personaggi dei film e, naturalmente, un menu 100% americano. Non solo mac ‘n cheese, ma anche pancakes con pulled pork, cheddar, bacon, sweet fried e bbq.