Da molti anni è Casa Sanremo – istituita nel 2008 – a far parlare molto di sé a febbraio nella riviera dei fiori: l’evento off legato al Festival di Sanremo ospita artisti, trasmissioni, stampa e (da quest’anno, in una zona dedicata) pubblico, facendo anche da area hospitality. Si svolge al PalaFiori, non lontano dal Teatro Ariston, in questa edizione dal 2 al 10 febbraio. E per l’assioma dove ci si diverte si mangia, anche a Casa Sanremo è protagonista il cibo, con l’Arena del Gusto, che da qualche tempo si è trasformata in una vera e propria vetrina per la pizza italiana.
Definita dagli organizzatori “il regno della regina della grandissima tradizione culinaria italiana”, l’Arena fa da scenario per una cinquantina di pizzaioli che, tra degustazioni, showcooking e dibattiti, raccontano i diversi territori italiani e, soprattutto, rifocillano il nutrito ed esclusivo pubbico di addetti ai lavori. Cresciuta di anno in anno in popolarità e numeri, l’idea di mettere la pizza al centro della proposta gastronomica sanremese si è rivelata un successo, facendo lievitare molto in visibilità sia il format di Casa Sanremo che i professionisti coinvolti. Diventata ottimo strumento di comunicazione, alla stregua di essere selezionati da guide e classifiche, la partecipazione a Casa Sanremo è ormai un distintivo di cui fregiarsi a lungo per i pizzaioli selezionati.
Arrivano dalla Sicilia i responsabili dell’Area Pizzeria: cinque anni fa inizia il coinvolgimento di Enzo Piedimonte, maestro napoletano trapiantato a Messina, Due Spicchi nella guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. Insieme a lui Carmelo Pistritto, della pizzeria Da Pistritto di Favara (Agrigento), ormai a Sanremo per il quarto anno consecutivo. I due capitanano una squadra formata da 45 pizzaioli – tutti uomini, ci duole notarlo, ma Piedimonte si impegna a invertire la rotta – che, in questi giorni, stanno beneficiando di una rassegna stampa ricchissima sulle tante testate locali e nazionali.
«È un lavoro lungo, che dura un anno» ci dicono dallo staff di Casa Sanremo. «Viene privilegiato chi certo ha esperienza, chi è veloce – i numeri sono nutriti! – e chi riesce a fare squadra in modo vincente».
È Enzo Piedimonte a raccontarci come avviene praticamente la scelta dei pizzaioli: «Ormai lo zoccolo duro della squadra è consolidato da anni, molti nomi si ripetono, ma c’è un continuo lavoro di selezione: chi viene solo per mostrarsi è inevitabilmente penalizzato a favore di chi, invece, mette davanti il risultato e lo spirito di gruppo». Fuori gli egocentrici quindi: «Sai, questo è un mestiere nel quale ormai ci si sente arrivati dopo un mese. Io ho quarant’anni e da 29 anni sono al lavoro sui banchi della pizza, ho un’altra idea dell’essere pizzaiolo».
Il telefono di Piedimonte intanto è rovente: candidature, interviste, richieste di ogni genere (anche quella semplicemente di avere un pass per il Festival!), il lavoro di Responsabile dell’area food va avanti di edizione in edizione, senza praticamente interrompersi mai.
Essenziale nei profili dei pizzaioli è essere versatili e agire in tempi record, dice Piedimonte: le richieste sono tante e continue, aumentano di anno in anno, in molti eventi negli eventi viene invocata la presenza, graditissima, della pizza. Due le postazioni fisse dedicate alla pizzeria quest’anno al PalaFiori, su due piani differenti, una la classica Arena del Gusto, l’altra gestita in esclusiva per un grande brand della pizza italiana (c’è ancora riserbo sul nome). La preparazione sul campo comincia già nella settimana precedente, con messa a punto dei forni, degli impasti, delle basi. «Quest’anno portiamo numerose novità, tra cui il senza glutine e un prodotto principe della tradizione napoletana come la pizza a portafoglio».
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset