Cresce la febbre da Ryder Cup, la più importante competizione golfistica mondiale, uno degli eventi sportivi di maggior rilevanza al mondo, al pari di Olimpiadi e Mondiali di Calcio. Per la prima volta nella sua lunga storia, la Ryder Cup si tiene in Italia, al Marco Simone Golf & Country Club alle porte di Roma, che si prepara già da tempo ad accogliere tifosi, praticanti (si considera che siano 65 milioni i giocatori nel mondo), ma anche semplici curiosi, attratti da un evento che esula dal semplice appuntamento sportivo per diventare un appuntamento mondano.
In attesa del taglio del nastro, il 26 settembre (ma le sfide sul campo cominciano tre giorni dopo), la compagine americana guidata da Zach Johnson è approdata nella Capitale in avanscoperta, prima di rientrare negli Usa e tornare poi per la competizione che la vedrà fronteggiare la squadra europea. A Roma gli americani si sono concessi una cena alla Taverna Trilussa, storico locale capitolini, tra grandi classici della tradizione e atmosfera conviviale, seguita da un gelato in Piazza di Santa Maria in Trastevere, come riportato dall’Ansa.
“Persone semplici” ha raccontato Massimo Pirola, il proprietario della Taverna Trilussa, “Sono impazziti di gioia per la cena, specialmente quando abbiamo servito loro la pasta alla amatriciana direttamente in padelle calde. Hanno bevuto un vino del Lazio e in loro ho trovato simpatia e umiltà. Quando ho detto che eravamo sinceramente orgogliosi di averli avuti nel nostro locale, il capitano si è quasi commosso e tutti quanti i giocatori mi hanno abbracciato. Si sono dimostrate persone semplici, davvero alla mano”. In menu antipasto di salumi e formaggi, un tris di primi con amatriciana, ravioli alla mimosa e cacio e pepe, focaccia con stracciatella e tartufo.
A dare una misura del ‘importanza dell’evento, l’imponente servizio di sicurezza dispiegato per l’occasione, con guardie del corpo e personale della Polizia di Stato e municipale al seguito. “Per questa cena, la zona di Trastevere interessata è stata completamente liberata. Alle ore 19:00, prima dell’inizio della serata, al locale sono arrivati per un controllo due cani dell’unità antiterrorismo, non avevo mai visto nulla di simile“, ha spiegato ancora Pirola.
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