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Domenica 27 maggio sarà possibile visitare la tenuta Bosoni, un nome rilevante nella produzione vitivinicola italiana, per scoprire i vitigni autoctoni e la filosofia di una famiglia che ha sempre investito sulla ricerca e sul recupero del passato di questa terra. Non sarà solo una giornata di visita e degustazione, ma sarà anche l’occasione per presentare il libro-ricettario curato da Gabriella Molli, Armando Baldassarri, Enrico Calzolari.
“Ricette di Lunigiana… e altre storie di cucina romana e di vino” è un progetto nato da un’attenta ricerca partita nel 1996 e concretizzata oggi grazie alla volontà di Diego Bosoni, affascinato dall’idea di poter riscoprire le radici dell’enogastronomia ligure.
“Grazie all’entusiasmo della famiglia Bosoni, siamo stati in grado di recuperare dati, storie, ricette della Lunigiana, un territorio che accomuna Toscana, Emilia e Liguria e che ha molto da offrire”.
Con queste parole Gabriella Molli, una delle autrici, ci spiega ciò che è dietro alla realizzazione del libro. “Le ricette sono state raccolte negli anni dai ragazzi dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione ‘Giuseppe Casini” di Lerici’. Diversità e analogie nelle ricette sono state importanti per cogliere anche il profondo legame con la tradizione romana”.
L’azienda Lvnae Bosoni sorge in un territorio, un tempo colonia romana. Lvnae si lega a molte ipotesi etimologiche romane, greche ed etrusche: secondo alcuni studiosi il termine deriverebbe dalla consacrazione alla dea romana Diana Lucifera; secondo altri risalirebbe al termine luk, ovvero ‘palude’, condizione nella quale risiedeva la città di Luni prima della bonifica romana. Qualunque sia la reale storia di questo nome, la città vanta antiche testimonianze archeologiche legate alla sua architettura - come l’antico porto commerciale - ma anche ad una cultura culinaria che persiste ancora oggi. La famiglia Bosoni ha deciso di investire su questa importante storia, cercando un recupero culturale - il volume che verrà presentato ne è la prova - e decidendo di utilizzare il toponimo Lvnae.
Le ricette presenti nel libro saranno abbinate a vini della cantina Lvnae Bosoni, tutti rigorosamente provenienti da vitigni autoctoni: il vermentino, l’albarola, il greco, la malvasia, nelle diverse denominazioni e diversi uvaggi. Il borgo di Castelnuovo Magra, inoltre, si animerà di artigiani locali e produttori che presenteranno il frutto del loro lavoro, ma anche la loro esperienza.
La degustazione dei vini della cantina avrà un costo simbolico di 5 euro, che verranno devoluti in beneficenza. L’appuntamento è fissato per domenica 27 maggio 2012 dalle ore 10:30 presso Castelnuovo Magra (SP).
Info e contatti:
Via Palvotrisia, 2 – 19030 Castelnuovo Magra (SP)
Tel. 0187 693483 - email: [email protected]
Stefania Annese e Alessio Noè
24/05/2012