lounge in cui si potrà godere di un vero trionfo di sapori e di profumi imperdibili.
Menu di livello assoluto per le piccole colazioni dolci e salate che lasceranno spazio poi ad esclusivi aperitivi, imperdibili degustazioni di vini, pranzi e cene a buffet per assaporare inedite specialità. Il tutto in una piacevole cornice d’attività di entertainment nel segno dell’enogastronomia di
qualità: un’occasione per degustare e conversare in un’atmosfera davvero unica.
Per accedere sarà necessario acquistare l’apposito biglietto “exclusive”. Ogni biglietto sarà valido esclusivamente per una delle sessioni giornaliere: la prima si svolgerà dalle 10.30 alle 14.30, la seconda dalle 16.00 alle 20.30. Sarà disponibile solo un numero limitato di biglietti per ciascuna sessione.
Di grande richiamo la presenza di quattro maestri della cucina italiana, provenienti da diverse regioni d’Italia, a sottolineare la multiterritorialità e la varietà della nostra tradizione culinaria.
Il primo ad aprire le porte del paradiso del gusto, giovedì 24 novembre, sarà Damiano Donati, uno dei più giovani e interessanti chef italiani. La sua avventura è iniziata al Serendepico, locale sulle colline lucchesi, dove Damiano trova la sua dimensione, libero di esprimere la sua natura e filosofia.
I suoi piatti rappresentano declinazioni di una cucina dove la leggerezza e l'essenzialità esaltano gli
ingredienti. Il 2011 ha visto Damiano premiato come Chef emergente 2012 dal Gambero Rosso, mentre la guida Touring evidenzia la sua cucina con una medaglia d'oro e nello stesso periodo la guida dell'Espresso gli assegna un bel 14,5/20.
A seguire, venerdì 25 novembre, Nicola Portinari, che con il fratello Pierluigi ha confermato le due stelle Michelin per il terzo anno consecutivo nella guida 2011, ottenendo il punteggio 88/100 del Gambero Rosso 2011 e i tre cappelli de L'Espresso 2012, con la valutazione di 18/20.
Sabato 26 novembre sarà il giorno della creazione firmata da Carlo Cracco, che presenzierà nella persona del suo chef alter ego Matteo Baronetto. A Verona, dunque, i piatti con l’inconfondibile firma di Cracco nell’interpretazione del suo formidabile
braccio destro. L'omonimo ristorante di Cracco è ormai un “tempio” del gusto che si è guadagnato le 3 forchette del Gambero Rosso, le due stelle Michelin e 18,5/20 punti dell'Espresso, entrando nel 2007 nel novero dei 50 migliori ristoranti del mondo.
Infine domenica 27 novembre anche la bolognese Aurora Mazzucchelli, che per il 2012 si appresta a collezionare il titolo di “Migliore Chef d’Italia” assegnato dalla guida Identità Golose.
Nel suo percorso di cucina, caratterizzato da una mano leggera e fantasiosa, che però non dimentica il territorio e la tradizione, Aurora negli ultimi anni si è dedicata anche all’approfondimento della pasticceria, imparando l’arte anche da un maestro bolognese come Gino Fabbri della pasticceria La Caramella.
Per maggiori info: www.luxuryyachts.it
22/11/11