Preparazione: 60 minuti + 1 ora di riposo
Setacciate le due farine sulla spianatoia, fate la fontana e mettetevi una presina di sale, le due uova sbattute e l'inchiostro delle seppie.
Cominciate ad amalgamare gli ingredienti con una forchetta quindi impastate energicamente con le mani per una decina di minuti fino a che la pasta sarà diventata elastica e liscia.
Una volta pronta, raccoglietela a palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare per circa un'ora.
Dividete la pasta in tre parti e passatele dalla macchinetta ottenendo delle strisce non troppo sottili [regolate la rotella dello spessore sul penultimo foro].
Lasciatele asciugare, distese, per una mezz'ora quindi passatele nuovamente dalla macchinetta ricavandone delle tagliatelline. Via via che sono pronte, disponete le tagliatelle su un canovaccio leggermente infarinato di semola.
Svuotate le seppioline, spellatele e lavatele più volte sotto l'acqua corrente quindi dividete i tentacoli e tagliate le sacche a striscioline.
Tuffate i pomodori per pochi secondi in acqua in ebollizione, passateli sotto l'acqua fredda quindi spellateli e spezzettateli scartando i semi.
Scaldate l'olio in un tegame e fatevi soffriggere dolcemente gli spicchi d'aglio schiacciati.
Quando l'aglio è imbiondito, unitevi le seppie e fatele rosolare, a fiamma vivace, per qualche minuto, mescolandole spesso. Insaporite con sale e pepe e, quando si saranno asciugate, bagnatele con il vino e, una volta sfumato, versate nel tegame i pomodori.
Abbassate la fiamma, incoperchiate e proseguite la cottura per una mezz'ora, fino a quando le seppie saranno tenere. Durante la cottura, se necessario, aggiungete qualche cucchiaio di acqua calda.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele al dente, conditele con l'intingolo di seppie e servitele ben calde, spolverate con poco prezzemolo tritato.