L'evento
“Andare oltre l’etichettamettendo a disposizione di chi vende e di chi compra olio d’oliva degli strumenti nuovi che consentano di mostrare l’autenticità dei luoghi e delle persone e quindi del prodotto”: questa la sfida di Extrascape, concorso internazionale che premia i migliori oli extravergine di oliva con i loro territori. Giunto alla quarta edizione, Extrascape si propone di valorizzare il binomio prodotto/terra attraverso una competizione aperta a tutte le aziende che hanno voglia di raccontare, attraverso il loro olio, un pezzo della propria regione.
I produttori di extravergine “sono custodi di milioni di ettari di paesaggio nel mondo”: recita così il manifesto dell'evento. L'obiettivo è quindi quello di assegnare ai produttori il ruolo di ambasciatori della propria terra, portatori di storie e racconti culturali. Perché l'olivicoltura caratterizza da sempre la vita dei popoli del Mediterraneo, e l'olio – si sa – è uno dei cardini imprescindibili della dieta mediterranea.
I protagonisti
E così le due giornate trascorreranno tra seminari, laboratori e, naturalmente, tanti assaggi all'insegna dell'oro verde d'Italia, ma non solo. Diversi gli oli internazionali in degustazione, pronti a essere giudicati dagli esperti. A tenere i dibattiti, diversi professionisti del settore, tra assaggiatori ufficiali e giornalisti da tempo impegnati nella promozione dell'extravergine di qualità, come Maurizio Pescari eAlberto Grimelli. E produttori, Giorgio Franci in rappresentanza della Toscana e Giorgio Tamaro per il Molise, ma anche produttori di frantoi, come Giorgio Mori della nota azienda T.E.M. E poi agronomi, paesaggisti e tante assaggiatrici: Barbara Alfei, capo panel Assam Marche, Elisabetta De Blasi, esperta degustatrice e promotrice di olio extravergine attraverso l'associazione Passione Extravergine, e Simona Cognoli, sommelier dell'olio, assaggiatrice ufficiale e titolare di Oleonauta, oleoteca di qualità nel quartiere periferico di Ostia Lido, Roma.
La location
I temi sotto i riflettori sono molti, dalle tecniche di produzione alla conservazione dell'olio, dalla gestione delle diverse cultivar (varietà di oliva) alle proprietà nutraceutiche di questo prodotto. A fare da sfondo, una terra che ha molto da offrire e da far conoscere, quella molisana. Per la precisione, è il piccolo comune di San Martino in Pensilis a ospitare la manifestazione, che si avvale del contributo tecnico del Corpo Forestale dello Stato e del Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio dell'Università degli Studi del Molise.
Extrascape | San Martino in Pensilis | 11-12 giugno 2016 | extrascape.org/
a cura di Michela Becchi