Un ristorantino vegano, arredato in stile popo anni '90, che è anche caffetteria e wine bar: semplicemente, «il posto che frequenteremmo volentieri» spiega Anna Jaafar, che insieme a Nicola Lucini e Nicola Calabrese ha dato vita a Cìciri, insegna di Brescia che ha già reclutato diversi fan, «abbiamo aperto solo da sei mesi, non ci aspettavamo una tale affluenza ma la cucina vegana oggi è veramente molto richiesta».
Cìciri, il bistrot vegetariano aperto da mattina a sera
Moglie, marito e il migliore amico di entrambi: un trio dinamico che ha già avuto esperienza nella ristorazione ma che non aveva più voglia di avere a che fare con una cucina tradizionale, «siamo tutti e tre vegetariani, eravamo stufi di lavorare la carne, così abbiamo deciso di metterci in proprio». Brescia è una città ricettiva «sempre aperta alle novità», e così il progetto è partito e ha funzionato. Cìciri è aperto da colazione all’aperitivo, con una proposta quasi tutta fatta in casa «tranne le brioches vegane, preparate dalla pasticceria Riflesso di Cazzago San Martino». Il menu è stagionale, semplice e di stampo internazionale, tra pancakes, bowl di frutta fresca, yogurt e granola, avocado toast e waffles.
Colazione, caffè e aperitivo
Ci sono poi le torte fatte in casa, «anche senza glutine, perché cerchiamo di andare il più possibile incontro a tutti, vogliamo essere una pasticceria inclusiva». Il bistrot, ufficialmente, è vegetariano «ma abbiamo massimo due piatti in carta con formaggi e uova, l’obiettivo è quello di fare una cucina 100% vegetale a breve». A pranzo ci sono club sandwich, risotti, paste fresche, tempeh glassato alla salsa teriyaki, frittate, riso basmati al curry con latte di cocco. E poi pane e panelle, caponata «piatti classici italiani che sono naturalmente vegani: vogliamo dimostrare che non c’è bisogno di ricorrere a surrogati o alternative alla carne, mangiare vegetale è più semplice di quanto pensiamo».
Un gran lavoro si fa poi con il reparto caffetteria, «abbiamo diverse piccole torrefazioni specialty in assaggio per il caffè filtro», e oltre all’espresso e il V60 si trovano Matcha Latte, Chai Latte, Iced Coffee, Golden Milk Beetroot Cacao Latte, «una serie di bevande alternative a base vegetale pensate per chi non ama troppo il sapore del caffè». Proprio come nelle grandi caffetterie straniere. Dalle 17 comincia infine l’aperitivo, con cocktail, vini naturali della zona e una selezione di stuzzichini, «sia vegani che vegetariani».
Cicirì – Brescia – via San Faustino, 27 B - instagram.com/ciciri_brescia/
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