I migliori buffet di Trieste per fare il rebechìn, lo spuntino tradizionale

23 Giu 2024, 13:12 | a cura di
Carni di ogni tipo, cren, crauti, senape, primi piatti e tanti fritti: benvenuti nei magici buffet triestini, paradiso dei golosi. Ecco quali sono quelli da non perdere

Atmosfera rilassata, porzioni generose, fiumi di birra: ecco i buffet triestini, l'altra faccia della città, meno elegante dei caffè storici, più conviviale e autentica. Ci si viene per uno spuntino, anzi: per il rebechìn, dal verbo ribeccare, mangiare un’altra volta. Una tradizione nata grazie ai lavoratori portuali, che usavano consumare un pasto nutriente a metà mattina per riprendersi dai duri ritmi del lavoro fisico. Un’abitudine che risale ai tempi in cui Trieste diventò porto franco dell’Austria, nel 1719, e i locali iniziarono a essere attivi dal mattino a notte fonda. Un'usanza mai abbandonata: ecco i buffet migliori da provare.

I migliori buffet di Trieste

aMano

Un'insegna perfetta per prendere un aperitivo con gli amici o mangiare qualcosa di buono. Ai tavolini (anche esterni) si bevono ottimi vini locali, spumanti e birre. Per smorzare la fame ci sono sardoni impanati, melanzane e zucchine fritte, prosciutto cotto sul pane o polpette di carne e di verdure. Se invece si vuole fare la spesa, nei lunghi banconi si trovano salsicce, la lubjanska e il pollo fritto, prosciutti da farsi affettare, insalata russa, baccalà mantecato e addirittura "gnocchi de susine" fatti dalla cuoca di casa.

aMano – Largo Barriera Vecchia, 11 - facebook.com/amanotrieste?locale=it_IT

Buffet L’Approdo

Per provare il mitico rebechìn si viene in questo buffet molto frequentato dai triestini. L'ambiente è allegro e profumato dalle proposte corpose che escono dalla "caldaia": carni di maiale come porzina, lingua e salsicce, cren e crauti la fanno da padroni. La cucina sforna stinco (il sabato), trippe (martedì) e fegato alla veneziana (giovedì), oltre a pasticci, pasta e fagioli, vari pesci, anche impanati e fritti, come i sardoni.

Buffet L’Approdo – via Giosuè Carducci, 34 - facebook.com/buffetapprodo?locale=it_IT

Buffet Clai

Sempre molto affollato, il Buffet Clai è il luogo perfetto sia per una pausa al volo, in piedi al banco, che per una sosta più rilassata nel dehors. Ci si lascia tentare volentieri dai fiori di zucca fritti, dalle gustose mozzarelle in carrozza o dai panzerotti al tartufo, senza dimenticare i cevapcici (polpette di carne) impanati e le polpette di patate in tecia. Il repertorio di stuzzichini fritti, che spaziano dal pesce alle verdure, è ricco e invitante. Al tavolo si possono ordinare antipasti e primi piatti, per accompagnare ci sono buoni vini della casa e ottime etichette al calice.

Buffet Clai – via Ugo Foscolo, 4 - facebook.com/profile.php?id=100057302146774&locale=it_IT

Buffet Da Pepi

Chiunque venga a Trieste deve fare un salto in questo buffet, sicuramente il più conosciuto della città, attivo dal lontano 1897. Situato in una via centrale e pedonale del centro, è dotato di tavolini esterni e di altri (pochi) posti all'interno. La specialità è "la caldaia", che può essere condivisa con più persone, tra bollito misto e salsicce. E poi cotechino, zampone, lingua salmistrata, salsiccia di Viennae di Cragno e la mitica porcina (spalla di maiale aromatizzata). Ad accompagnare ci sono i crauti, senape e cren, le patate in tecia e altre bontà. In proposta anche la jota, tipica minestra triestina, piatti freddi con salumi, formaggi, tartine col Liptauer o baccalà.

Buffet da Pepi – via della Cassa di Risparmio, 3 - buffetdapepi1897.it/

Da Siora Rosa

A metà 2023 sembrava definitivamente chiuso, poi "040 Group" ha rilevato e riaperto questa centenaria insegna restituendola alla città nel segno della continuità. Una istituzione, emblema della tradizione locale dove gustare i tipici piatti triestini "da caldaia" (tra i più celebri, la porcina, la lingua salmistrata, la salsiccia di Cragno o di Vienna, tutti con crauti, senape e cren). Oppure ci si può limitare a un "rebechin" con polpette, crostini, melanzane o zucchine impanate, un "rodoletto" di prosciutto caldo cotto in crosta di pane. Ottimi il cremoso pasticcio al radicchio rosso e l'insalata di zucca con cipolla di Tropea. Imperdibile lo gnocco di susine con calice di Moscato rosa istriano.

Da Siora Rosa – Piazza Attilio Hortis, 3 - facebook.com/buffetdasiorarosa/?locale=it_IT

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