Hard Rock scommette sul cibo. La rivoluzione “gourmet” parte dall'Hard Rock Cafè di Firenze

23 Set 2017, 11:00 | a cura di

Attenzione ai prodotti locali, selezione degli ingredienti e proposte più accattivanti per arricchire l'offerta gastronomica dei Cafè del gruppo. Hard Rock ripensa la sua strategia di ristorazione, con il progetto Test Kitchen, che in Italia parte da Firenze. Ecco cosa cambia.  


Hard Rock e la nuova strategia gastronomica

“È il mio corpo che cambia” cantava Piero Pelù qualche anno fa e, trattandosi di musica e cibo, potrebbe diventare il leit motiv di quanto succede all’Hard Rock di Firenze, il locale di una delle dodici città, solo tre in Europa,  dove la struttura è presente, che sono state inserite nel programma “Test Kitchen”, ovvero un cambiamento radicale della proposta gastronomica della catena, con la  cucina trasformata dall’ingresso di fornitori di prodotti locali e ricette che strizzano l’occhio a una tradizione “locale”, rivista secondo la moda attuale. La multinazionale, di proprietà della “Seminole Tribe of Florida” ha sede in 75 Paesi diversi, con 178 Cafè, 24 hotel e 10 casinò, e un programma di aperture future considerevole, quindi una società in piena salute che guarda al futuro puntando molto sulla componente gastronomica della propria offerta. Hard Rock è uno dei brand più conosciuti al mondo, grazie al legame con la musica, con la più grande collezione di cimeli musicali esistente al mondo, esposta completamente al pubblico: uno degli elementi maggiormente redditizi è il merchandising di moda e di oggetti relativi alla musica e alla tavola. Ora però, si prova a fare di più, diversificando l'offerta. David Pellow, vice president of Cafe Operations in Europe per Hard Rock International, così racconta il nuovo progetto: “Il programma “Test Kitchen” mette sotto i riflettori produttori e fornitori locali in tutte le città, permettendo ai nostri classici piatti di arricchirsi con i tipici sapori del territorio”. E aggiunge” La scelta di introdurre questi nuovi elementi qualitativi nasce da una richiesta del consumatore sempre più evidente. Questo test per noi è molto importante e abbiamo scelto Firenze perché la riteniamo una città perfetta per capire i gusti dei consumatori internazionali e locali.  Hard Rock investe sui prodotti migliorando l’offerta senza far pagare niente in più ai consumatori”.

 

Prodotti locali e attitudine gourmet. Cos'è il Test Kitchen

Scorrendo il menu, si notano piatti che strizzano l’occhio alla moda più diffusa, come per esempio la “Tagliata”, che è poi l’entrecote alla griglia, servita su insalata di stagione, glassata con aceto balsamico (sic!) e accompagnata da verdure grigliate, scelte dai produttori di zona. Anche il Burger, definito “Legendary” cambia nome e pelle: diventa “Flocal”, con il pane ai cereali, cipolle rosse stufate al vino Chianti, formaggio Galaverna del Mugello, rigatino toscano e misticanza di campo, con insalata di pomodoro Costoluto Fiorentino. La “Caprese Salad” è preparata con mozzarella di bufala toscana e sempre il pomodoro costoluto, con una salsa al basilico a coprire. Nel “Tagliere toscano”, la selezione di salumi è del nuovo fornitore Antica Macelleria Falorni, mentre quella dei formaggi è dell’azienda mugellana Fattoria Palagiaccio. Infine, non poteva mancare come dolce il Tiramisù, in questo caso il mascarpone è toscano e la base è preparata con savoiardi imbevuti al caffè. Sul lato bevande, da notare l’ingresso di una piccola realtà di birra artigianale, il Birrifcio Fiorentino, mentre sul lato vino, da citare aziende come MaremmAlta e la Mormoraia. Anche nel settore bar, non manca una novità: il nuovo cocktail FLORENTINI, preparato con vodka senza glutine, Chianti Classico messo in infusione con tè ai frutti rossi, more e lamponi freschi, il tutto servito in un piccolo orcio di terracotta, per richiamare una tradizione di lavorazione artigianale fiorentina. Il progetto “Test Kitchen” non poteva dimenticare l’attività di sostegno alle associazioni e, sempre nella logica del concetto locale, a Firenze è stata scelta, con un contributo di 5000 dollari,  l’associazione “Dynamo Camp Onlus”, che offre sostegno ai bambini affetti da gravi patologie nel periodo post ospedalizzazione. 

 

Hard Rock Cafè | Firenze | via dei Brunelleschi, 1 | www.hardrock.com/cafes/florence/it/

 

a cura di Leonardo Romanelli

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram