La ricerca della singola parcella da tradurre in bottiglia; la scelta di piantare in quota per rispondere alle sfide climatiche del presente. I due vini rari di questa puntata racchiudono alcuni dei temi più attuali della viticoltura italiana, con vigne impiantate sempre più in alto e nuovi cru che arricchiscono la gamma produttiva, per un’aderenza territoriale ancora più fedele.
Nel nostro viaggio, da una parte planiamo sulle colline di Assisi, nello specifico all’interno dell’ancora incontaminato Parco del Monte Subasio, per conoscere la realtà Tenuta Baroni Campanino che lavora vigne tra i 700 e 900 metri di quota sull’Appennino. In un territorio così puro dal punto di vista paesaggistico si è scelto di lavorare in maniera estremamente green e il vino che vi presentiamo, l’Assolo 2017, è emblematico della filosofia aziendale.
Ci spostiamo in prossimità delle affascinanti necropoli etrusche di San Germano, in Maremma, per incontrare il nuovo cru di Rocca di Frassinello. Se nell’Assolo eravamo davanti a un Sangiovese in purezza, nel San Germano 2018 troviamo un blend di cabernet sauvignon, merlot e una piccola quota di sangioveto. In comune hanno un passo intenso e avvolgente, con trame fruttate profonde e un gioco di spezie, diversamente declinato, ma altrettanto sfaccettato.