Diversi per origine, stile e vocazione. Ma il risultato in bottiglia รจ lo stesso: pura bellezza. Nel nostro viaggio tra i Vini Rari ci siamo imbattuti in due bianchi di caratura mondiale, con uno stile e unโidentitร perfettamente delineata. Ci muoviamo tra le colline dellโIrpinia e dei Castelli di Jesi, per incontrare due personalitร molto affascinanti, difficili da incanalare in uno schema.
Da una parte tutta la vitalitร di cui รจ capace Natalino Crognaletti, vigneron di travolgente simpatia e passione, riverberata in vini molto personali, ottenuti da pratiche d'ispirazione biodinamica.ย Qui il protagonista si chiama Verdicchio, lasciato a maturare per lunghissimo tempo tra cemento e acciaio: il San Lorenzo 2009 รจ da togliere il fiato. Risponde tutta lโimprevedibilitร di Sabino Loffredo, vignaiolo istrionico e passionale, con una selezione di Fiano, Cupo 2020, che parte chiuso come da nome per poi sprigionare unโenergia, un carattere cristallino e unโarmonia disarmante. Sono due gioielli del vino italiano, due bianchi capaci dโinvecchiare molto meglio della maggioranza dei vini rossi italici...
Due Vini Rari da scoprire: un Verdicchio dei Castelli di Jesi e un Fiano