LA VIGNA | Ci troviamo nella Valle dei Laghi, un luogo di rara bellezza, dove a un paesaggio meraviglioso si somma un microclima unico per la coltivazione della vita e dei suoli dove, specie la varietà nosiola, sono nutrimento ideale per dei grappoli che, una volta vendemmiati, dovranno appassire sui graticci. Le uve per il Vino Santo arrivano da alcuni piccoli appezzamenti baciati dal riflesso solare che arriva dalle maestose pareti rocciose e i suoli sono caratterizzati da Dolomia, marna calcarea, carbonato di calcio e magnesio, tutto ciò conferisce a dare alle uve una sapidità e una freschezza acida importante, fondamentale per dei vini dolci, ma di grande equilibrio.
LE PERSONE | Il pay-off della cantina è Anima Rurale, a testimoniare la vicinanza della produzione a un'agricoltura fatta con rispetto, attraverso un lavoro quotidiano portato avanti con fatica, ma anche con amore verso la vita di campagna. È così che i cugini Marco e Stefano si approcciano alla viticoltura: entrambi formati all'Istituto Agrario di San Michele lavorano da sempre nell'azienda familiare, adottano il biologico per la conduzione della vigna e, per il Vino Santo, lasciano intatta la storica e ancestrale fattura di questo particolarissimo vino che è capace di invecchiare per decenni.
IL VINO | Tutto parte da una vendemmia tardiva in cui i grappoli ben maturi, vengono collocati su dei graticci (localmente chiamati Arèle) e disposti su delle soffitte aperte, molto ventilate grazie al soffio costante dell'Ora del Garda. L'appassimento si protrae per oltre cinque mesi, da tradizione fino alla Settimana Santa. La fermentazione dura tantissimo, anni, vista l'elevata concentrazione degli zuccheri e si svolge in piccole botti di rovere. Una volta imbottigliato il vino permane per anni in bottiglia, prima della messa in commercio. La 2008 è una versione davvero sontuosa: al naso percepiamo un caleidoscopio di profumi che vanno dalla cera d'api, alle spezie orientali, dall'albicocca disidratata alle resine nobili. L'impatto gustativo è sorprendente: alla dolcezza iniziale, comunque dosata, fanno seguito sensazioni di sapidità spiccata e un finale fresco, pulito, balsamico. Vino lunghissimo che durare per decenni.