LA VIGNA | La Contrada Montagna di San Felice del Molise è il territorio nel quale si trova a operare Claudio Cipressi. Si tratta della fascia collinare più aspra e interna della provincia di Campobasso che ospita i 15 ettari vitati dell'azienda, certificati in biologico e destinati alle varietà tradizionali della regione. I grappoli di Tintilia che danno vita al vino provengono da una parcella selezionata, a 600 metri di altitudine. La 66, appunto. Dopo una macerazione di 12 giorni, il mosto fermentato vede un passaggio di un anno in acciaio e 2 in barrique nuove e di secondo passaggio.
LA PERSONA | Vignaiolo e enologo, Claudio Cipressi ha iniziato la sua attività a partire dagli anni '90 mettendosi sulle tracce di un vitigno autoctono del Molise: la Tintilia. Da lì è iniziato un percorso per riportare in auge questo vitigno, dando modo agli appassionati di riscoprire le potenzialità di questa uva. Dal 2014 la sua azienda è certificata biologica, caratteristica che denota l'approccio attento e rispettoso dell'ambiente da parte del vignaiolo.
IL VINO | Prodotto solo nelle migliori annate, a partire dal 2009, al naso si presenta molto maturo e ricco di sfumature. Peperone crusco, friggitelo e pepe verde aprono la strada a note che rimandano alla macchia mediterranea. Al palato sfoggia un tannino molto fine, che struttura un sorso ben ritmato e coeso. Il lungo finale è seducente, con sfumature di ginepro, foglia di alloro, che chiudono una bocca dalla bella continuità.