LA VIGNA | Siamo nel Comune di Rovito, una zona della Calabria dalla lussureggiante vegetazione, i vigneti sono circondati da lecci, faggete, piante di fichi d'India ed olivi oltre a tipiche essenze locali. La Tenuta del Travale è situata in una zona di alta collina (520 mt.), su di un contrafforte dei monti silani caratterizzato da feroci escursioni termiche tra il giorno e la notte. Il piccolo vigneto di due ettari si estende su dolci terrazzi, abbraccia due versanti, uno con esposizione sud-ovest ed uno con esposizione sud-est. o. A est, l'imponente altopiano della Sila, che raggiunge quasi i 2.000 metri, protegge dai venti del nord, e a ovest a poco meno di 30 chilometri, il Mar Tirreno.
LA PERSONA | Anima della Tenuta del Travale è Raffaella Ciardullo, insegnante con la passione per il vino, ma ad aiutarla sono tutti in famiglia: Nicola, il marito, con Carlotta e Matilde, le giovanissime figlie. Ed è proprio questa bella comunione di intenti a dare il nome a uno dei vini che Raffaella produce nella sua piccola tenuta a Rovito nel cosentino, con grande attenzione alla sostenibilità, nerello mascalese e nerello cappuccio. Esmen Tetra significa infatti "siamo quattro", quante le persone che si occupano delle vigne, lavorate solo manualmente per via della ripidità dei terrazzamenti dove sono impiantate. Il secondo vino è un omaggio alla libertà, dal greco Eleutheria.
IL VINO | Invitante già dal colore, super brillante e luminoso, un rubino poco concentrato e acceso. I profumi sono leggeri e sinfonici, a partire da un bel fondo floreale di viola e di rosa, rilanciato da fresche note di scorza d'arancia ed erbe mediche. La bocca è leggiadra, soave, scorrevole grazie a un bel frutto di bosco e sensazioni più scure di olive e rabarbaro. La bevibilità è altissima, vi consigliamo di assaggiarlo sui 15 gradi per apprezzarne in pieno una leggerezza espressiva mirabile. Il vino è articolato, arioso, ma al contempo incisivo, dal finale appena piccante.