LA VIGNA | Siamo nell’angolo più orientale della Liguria, i Colli di Luni, le vigne guardano il Golfo di La Spezia, protette alle spalle dalle vette delle Alpi Apuane. La posizione è unica, tra brezze marine e montane: il regno del vermentino, una varietà che sente il mare come poche altre. Gli appezzamenti sono piccoli fazzoletti di terra, per questa selezione pensata per offrire un bianco dal lungo potenziale evolutivo sono utilizzate le uve delle vigne più vecchie e con le migliori esposizioni, che insistono su suoli ricchi di scheletro su strati di argilla.
LE PERSONE | Da quattro generazioni la famiglia Bosoni è alla guida di questa cantina, senza dubbio tra le più strutturate e consolidate in regione. Oggi troviamo il vulcanico Paolo e il figlio Diego, che alla passione per il vino abbina quella per la musica: coppola, basso e l’aria da sognatore. Prendiamo spunto dal loro manifesto produttivo: “Vogliamo l’incontro fra sapere e sensibilità. Perché sappiamo che niente nella natura è un ‘planning’ , che il vino non è una formula chimica, o un segmento di ‘marketing’. Ma frutto di complicità, di interpretazione, di tradizione. Di una cultura orale maturata dall’esperienza. Un costante rapporto equilibrato con la natura, un rispetto verso questa che è gratitudine.
IL VINO | Il mare e l’estate nel bicchiere. I colori dorati e brillanti sono un anticipo di toni di pesca matura e nespola, rilanciati da una ventata di camomilla e acacia. I profumi sono netti e intensi, ritmati da sensazioni di erbe mediterranee, in particolare basilico e salvia, che ritroviamo in una bocca a dir poco succosa, concentrata di frutto e sensazioni sapide. La progressione è ricca ben modulata, il vino abbina calore e ampiezza aromatica ma anche slancio e freschezza. Il finale è lungo, con un delicato richiamo di mandorla e zenzero.