L'azienda riesce a valorizzare al meglio le vigne di montepulciano e pecorino che respirano i freschi aliti della Majella, sulle Colline Teatine tra Casoli e Guardiagrele. La gamma è ristretta ma è più che sufficiente per raccontare il territorio, i vitigni e la filosofia produttiva. Davvero sorprendente, il Mantica ‘20 si rivela elegante e raffinato al naso con profumi di timo, salvia e pompelmo bianco, su una bocca dalle sensazioni minerali e grintosa.