L'azienda che sorge sulle Colline Teramane è di proprietà di Pina Marano, Pietro Topi e della figlia Federica. I vigneti sono tutti coltivati in biologico e da qualche tempo si guarda anche alle pratiche biodinamiche: in cantina, attraverso fermentazioni spontanee, prendono vita etichette di gran carattere. Come il Pecorino ‘21 che offre intriganti note di cereali che si fondono alla polpa di agrumi su una bocca venata da sussulti sapidi.