Alexander Rocca è americano ed è arrivato 22 anni fa in Italia al seguito di suo fratello, cestista professionista per Jesi. Doveva esser una tappa per vedere il mondo e fare un po' di esperienza. Invece da Jesi non si è più mosso. Un po' per amore di Laura Giuliani, un po' perché ha trovato un lavoro stabile; poi la vita gli ha dato figli e una passione divorante per il Verdicchio. Insieme alla moglie nel 2020 ha rilevato una vigna e un casolare posti sulla strada che da Staffolo porta ad Apiro per dar corso all'idea di diventare produttori. Intanto sono usciti i primi due vini ottenuti dai filari più vecchi (50 anni) e realizzati con un'idea "supernatural" ma ben sorvegliata: il Verdicchio Riserva 22 ha ricordi di frutta secca, mela e un fondo di anice; in bocca ha incisività e un fascino old-style che moltiplica il sapore in mille rivoli salati. Il Pietro 17 Bianco 22 è in realtà un orange da trebbiano e malvasia dal carattere deciso e sorso tattile, asciutto, d'ardita impronta tattile.