Posta nel territorio amministrativo di Cingoli ma effettivamente situata a un tiro di schioppo da Staffolo, la Tenuta della famiglia Darini conta su più appezzamenti vitati con diverse esposizione. La vasta superficie vitata, perlopiù occupata dal verdicchio e in parte minore dal montepulciano, consente dunque di avere una molteplicità di scelte vendemmiali che si riflette in una gamma che svela un particolare interesse nel mondo delle bollicine. Un segmento seguito da diversi anni dall'enologo e responsabile Gabriele Villani che mostra prodotti decisamente interessanti come il Musa Extra Brut 18, dall'accattivante profilo agrumato e dalla perfetta modulazione di sfumature balsamiche, con un sorso consistente e salino oppure il complesso, cremoso e maturo Walter Darini Riserva '14. Tra i fermi la preferenza va all'originale timbrica bucciosa dell'Incauto 22, affinato in anfora per un anno. Si difende comunque bene anche il saporito Ghiffa 22, giusto un po' vegetale nel profilo aromatico.