Nonostante provenissero entrambi da famiglie di viticoltori da generazioni, Stefania Carè e il marito Enzo Sestito avevano immaginato un futuro differente per loro, non legato all'agricoltura. In verità ci erano anche riusciti - e con successo - ma alla fine è stata la passione a prevalere, e i nostri si sono ritrovati vignaioli come i loro avi, in un territorio storico come Cirò. Oggi gestiscono la loro cantina con passione e competenza, e hanno dato vita a progetti innovativi per il contesto, come le linee Essenzo e Zero. Sono vini da fermentazioni spontanee, senza uso di lieviti e solfiti aggiunti o prodotti chimici. Tre Bicchieri alla Riserva di Cirò 0727, che ci ha convinto appieno per l'eleganza del bouquet floreale, di agrumi e frutti rossi freschi, che vira su erbe aromatiche e tabacco. Sapido e dal tannino fitto e setoso il sorso, che sfocia in un finale persistente e di carattere. Autentico e territoriale il Cirò '20 Etefe, dai toni di frutti neri e macchia al naso, ricco e invitante al palato.