I quattro climat - les Mûres di Pouilly-Loché e les Longeays, les Pétaux e les Quarts di Pouilly-Vinzelles - saranno ufficialmente riconosciuti come Premier Cru a partire dall'annata 2024
Il susumaniello è un vitigno autoctono a bacca nera della Puglia coltivato soprattutto in provincia di Brindisi. Riscoperto negli ultimi anni, vinificato anche in purezza regala ottimi vini rossi e rosati
Nella Bassa Bresciana si trova una piccola altura, il Monte Netto, che si erge quasi come se fosse un'isola. In questa zona si producono i vini di una doc piccolissima che regala ottimi vini da conoscere. Uno lo abbiamo già...
Il progetto della startup siciliana Orygini arriva alle prime conclusioni: 12 mesi in fondo al mare agiscono (eccome) sulla complessità del vino. Prossimo obiettivo, una pubblicazione che ne indichi l'evoluzione scientifica. Mentre si lavora già su un affinamento senza passaggi...
I top seller del vino chiudono il 2023 col segno meno, ma l'outlook Mediobanca prevede un incremento delle vendite del 2,6%, entro fine anno. La Toscana è la prima regione per solidità finanziaria, il Piemonte per vini Dop
Secondo il report dell'istituto bancario, Equalitas è lo standard più scelto dalle aziende vitivinicole. Sul fronte sociale, ancora troppo bassa la presenza di donne nelle posizioni manageriali: solo una su dieci è manager
Per inserire il nuovo formato servirebbe un cambio del disciplinare, ma al momento sul tavolo del Cda non c'è una vera proposta. Il presidente del Consorzio Paolo Fiorini: "Una nuova opportunità rivolta soprattutto ad un target giovane"
Una proposta di legge del governo svedese potrebbe allentare le maglie del controllo statale sul commercio di vino, birra e distillati, già dal 2025. Aperture importanti anche da parte del parlamento finlandese
L'evento di Merano wine festival e Veronafiere ha riacceso i riflettori sull'anfora. Ecco perché una tecnica così antica è tornata in voga e come influisce sul vino
Il presidente dell'ente di tutela Francesco Cambria risponde alla proposta partita dal basso, ricordando che per ora si lavora sul fronte opposto: il rinnovo del blocco degli ettari
Prezzi calmierati per una denominazione in crisi. Le prime uscite, ex-négociant, delle nuove annate registrano forti ribassi per tutti i brand più blasonati. Per una bottiglia di Château Margaux bastano 360 euro contro i 516 dello scorso anno