"In un mercato che cambia, bisogna andare alla guerra con gli strumenti adatti. Nelle realtà sociali, i processi decisionali sono troppo lenti". L'analisi del professor Alberto Mattiacci
L'assemblea dei soci del 24 giugno vota per 50 nuovi ettari annui per il prossimo triennio, con un massimo di un ettaro per azienda. Il presidente Francesco Cambria parla di crescita ragionata per tutelare il posizionamento sui mercati
L'azienda vinicola inglese Chapel Down potrebbe essere ceduta a un nuovo acquirente. Le sue azioni in borsa hanno chiuso lunedì a 65,5 pence, dandogli un valore di mercato di 112 milioni di sterline (130 milioni di euro)
Siamo in un piccolo comune vicino a Biella, dove viene prodotto un vino rosso molto interessante, dal profilo sottile e dinamico unito a un notevole fascino minerale. Ecco qual è le migliori etichette valutate dal Gambero Rosso
L’attesa è terminata. La rivista londinese ha presentato l’elenco dei migliori vini del mondo (si tratta della ventunesima edizione): l'Italia conta 6 vini in classifica, ma in calo rispetto agli scorsi anni
Bene la strada intrapresa dal Sagrantino, sempre più equilibrato e armonico. Ottima performance del Montefalco Rosso che si rivela il piccolo grande vino del comprensorio. Sempre più in alto il Trebbiano Spoletino che si fa largo tra i rossi
Ecco gli spumanti delle denominazioni Conegliano Valdobbiadene Superiore e Valdobbiadene Superiore che abbiamo premiato con i Tre Bicchieri o i Due Bicchieri Rossi tra quelli che hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo
La cantina italiana acquisirà il 100% delle quote della società americana che gestiva con il gruppo Ste. Michelle wine estates. Dopo la storica acquisizione di Stag's Leap in Napa Valley ora la scommessa sui cabernet sauvignon del territorio di Washington...
Il gruppo Oniverse presenta il nuovo progetto vitivinicolo Podere Guardia Grande: 25 ettari vitati e una struttura interrata di tre piani aperta al pubblico. Così la famiglia Veronesi investe sempre più sulla produzione diretta
Le nuove tariffe andrebbero a sommarsi all'aumento delle accise già in vigore dallo scorso maggio. Da qui la corsa alle scorte da parte della Federazione Russa, che fa presagire un crollo delle importazioni nei prossimi mesi