C'è un Chianti fantasma, imbottigliato all'estero, che una volta uscito dai confini italiani sfugge ai controlli. Vino che esce dalla Toscana, in partite autorizzate, con apposite fascette a marchio Docg, circa il 10-15% dei 110 milioni di bottiglie prodotte ogni anno, ma che scompare dai radar una volta passata la frontiera verso Polonia