Il ritorno in grande stile del Cirò e il successo dei vini dolci, in controtendenza rispetto al resto d'Italia, sono i dati che vogliamo evidenziare per la Calabria del vino, regione in grande crescita.
Viaggio in Giappone, un mercato che rimane fedele all'Italia, nonostante la politica aggressiva di Cile e Usa. Dopo l'uscita della prima edizione giapponese Vini d'Italia, il World Tour del Gambero Rosso riparte da qui.
Vendemmia da dimenticare? Non per tutti. Inizia il viaggio alla scoperta dei territori d'Italia in cui l'annata 2014 sarà ricordata come eccellente. S’inizia dalla Sardegna.
Compie 30 anni il Prosecco di Primo Franco e celebra la ricorrenza con una verticale di annate vecchie e nuove: dal 2013 al 1983 per scoprire un imprevedibile Prosecco di incredibile longevità.
La prima assemblea unitaria del settore vino lancia una proposta per evitare i dannosi effetti del nuovo sistema di autorizzazioni dell'Ocm. E guarda alla cooperazione in Francia e Spagna per migliorare la competitività sui mercati stranieri.
Ufficialmente arrivato in Italia il 28 ottobre il Coravin. È un sistema innovativo per conservare integri i vini (tutti i vini non spumanti) di bottiglie già iniziate. Anche se non esattamente stappate. Qualcuno lo usa già e propone una mescita...
Piemonte e Toscana in testa, con il Barolo star indiscussa dell'anno, ma non sono mancate sorprese e scoperte da tutte le altri regioni. Ecco qual è la mappa vitivinicola d'Italia che emerge dalla guida Vini d'Italia 2015 di Gambero Rosso.
È l'unica Doc veramente autoctona del Molise, basata su un vitigno rustico che dà origine a un vino dal colore intenso. E solo recentemente è stato salvato dall'oblio. Oggi vi parliamo della Tintilla.
L’edizione 2015 della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso è la più ricca di sempre, per numero di aziende recensite e per vini premiati. Ma con una grande star: il Barolo. Un grande vino da comprare oggi e da godere...
Jean-Marie Aurand presenta a Parigi le prime stime 2014. La Francia torna primo Paese produttore, l'Italia scende ai livelli del 2009. E i consumi si stabilizzano sopra i 240 milioni di ettolitri.