Grande classico della cucina veneta, una forte aromaticità e un carattere amaro, con una vena dolce e una sfumatura tostata che con il calice fa saltare tutti gli schemi dell’abbinamento
Mario Soldati ne lodava il carattere secco, senza incertezze, Veronelli lo paragonava ai migliori vinhos verdes portoghesi. Fresco, minerale, citrino, l'Asprinio nasce da un vitigno autoctono antichissimo allevato secondo la tecnica etrusca delle viti maritate.ÂÂÂÂ
Per le tre denominazioni è crescita sulla crescita. Obiettivo per il nuovo anno, presidiare ancora di più il mercato numero uno: gli Stati Uniti. Ma attenzione a non farsi etichettare come categoria generica.
Complesso, negativo ma anche promettente. È il 2014 secondo il numero uno di Confagricoltura, Mario Guidi, che in questa intervista esclusiva passa in rassegna l'anno appena chiuso e illustra le sfide del 2015.
Destagionalizzazione, abbinamenti a tutto pasto e territorialità. Ecco le strategie per rilanciare il comparto vini da dessert. Un sondaggio da Nord a Sud per capire durante i giorni di festa, l'andamento del settore. E una domanda: perché non esiste un...
Rosso rubino scarico tendente al granato. Acidità, tannini eleganti e una mineralità che sorregge un corredo aromatico fine. Sono l'eredità di un territorio unico, quello delle pendici dell'Etna, culla di questo vitigno autoctono che sta vivendo un momento di riscoperta...
Countdown per l'anno nuovo. Noi ci prepariamo con una selezione di bollicine francesi, grandi e grandissimi Champagne per festeggiare insieme il Capodanno.
Per cosa sarà ricordato l'anno che sta per finire? E sotto quali auspici si aprirà il 2015? Dai riconoscimenti Unesco al record delle esportazioni, passando per l'inizio dell'embargo russo e la fine di quello Usa a Cuba. Ecco tutto quello...
Natale è alle porte: ecco allora 28 straordinarie etichette per il brindisi di fine anno. Sono le migliori secondo la guida Vini d’Italia 2015 del Gambero Rosso.
Dazi, barriere, tutela delle denominazioni. Tutte questioni aperte che l'Italia vorrebbe risolvere, aprendo un capitolo specifico nel Partenariato trans-atlantico. Ma gli Usa non sembrano essere dello stesso avviso. In fondo l'ago della bilancia degli scambi vitivinicoli pende a favore dell'Ue...