I nuovi vini del Conero aprono il confronto sullo stile del futuro nella zona di cui il Montepulciano è vitigno-bandiera: rosati e bollicine qui trovano un terreno di elezione e aprono a nuovi spazi di mercato
Le nostre proposte per il 2015, ovvero 12 vini per 12 mesi, sono arrivate al trimestre luglio-agosto-settembre. Nei tre mesi estivi vi suggeriamo due bollicine e un bianco. Franciacorta Lambrusco e un bel bianco che ha bisogno di un po'...
Seconda puntata del nostro calendario del vino. Per il trimestre aprile-maggio -giugno il nostro viaggio tra le etichette da assaggiare in questo 2015 si sposta da sud verso nord: Sicilia, Abruzzo, per terminare in Lombardia, nel Bresciano. Cosa vi facciamo...
Il calendario del vino è l’occasione di assaggiare etichette poco note (con qualche eccezione...), ma che meritano davvero di essere stappate. Un percorso lungo un anno da fare fino in fondo, e con le apposite istruzioni per l’uso. Ecco il...
Dopo il crollo del rublo, quali scenari si profilano sul fronte russo? Le analisi più pessimistiche prevedono in meno di tre mesi il dimezzamento delle importazioni. E già alcuni distributori hanno sospeso le forniture alle catene di vendita al dettaglio.
L'esposizione di Milano entra nel vivo. Mostre, documentari e installazioni: in anteprima il racconto dei progetti selezionati e finanziati dal Ministero dell'Agricoltura che animeranno il semestre del Belpaese. A rappresentare i Consorzi del vino c'è solo il Gallo Nero.
Grande classico della cucina veneta, una forte aromaticità e un carattere amaro, con una vena dolce e una sfumatura tostata che con il calice fa saltare tutti gli schemi dell’abbinamento
Mario Soldati ne lodava il carattere secco, senza incertezze, Veronelli lo paragonava ai migliori vinhos verdes portoghesi. Fresco, minerale, citrino, l'Asprinio nasce da un vitigno autoctono antichissimo allevato secondo la tecnica etrusca delle viti maritate.ÂÂÂÂ
Per le tre denominazioni è crescita sulla crescita. Obiettivo per il nuovo anno, presidiare ancora di più il mercato numero uno: gli Stati Uniti. Ma attenzione a non farsi etichettare come categoria generica.
Complesso, negativo ma anche promettente. È il 2014 secondo il numero uno di Confagricoltura, Mario Guidi, che in questa intervista esclusiva passa in rassegna l'anno appena chiuso e illustra le sfide del 2015.
Destagionalizzazione, abbinamenti a tutto pasto e territorialità. Ecco le strategie per rilanciare il comparto vini da dessert. Un sondaggio da Nord a Sud per capire durante i giorni di festa, l'andamento del settore. E una domanda: perché non esiste un...