Il presidente dell'Oiv senza filtri anche su vini naturali, macerati, affinati sott'acqua o in anfora: "Così si sposta il focus sulle tecniche di produzione senza valorizzare il terroir. Il risultato è l'omologazione"
Secondo posto per il grande polo vinicolo di Argea con quasi 450 milioni di euro, seguito da Italian wine brands. Balzo di Collis group che supera Zonin1821 e guadagna la decima posizione. Frescobaldi in testa per redditività
Il sylvaner è un vitigno a bacca bianca originario della Germania, che in Italia trova il terroir ideale nella Valle Isarco. Ecco le etichette che quest'anno ci sono piaciute di più
La compagnia aerea Avelo ha lanciato il progetto Wine travels free che permette ai passeggeri in partenza dalla contea di Sonoma di imbarcare una cassa di vino senza costi aggiuntivi. Un modo per incentivare enoturismo e consumi
Oltre alle grandi denominazioni, in Veneto ce ne sono di più piccole per estensione e numero di produttori, ma altrettanto interessanti e identitarie. Una di queste è la Doc Breganze, con vini di grande pregio.
Il trebbiano è un vitigno diffuso in quasi tutta la nostra penisola da cui si ottengono vini molto diversi tra loro. Qui ci concentriamo sui migliori Trebbiano d'Abruzzo
A cento anni dalla prima conferenza sulla biodinamica, nasce la necessità di un nuovo linguaggio: "Meno romantico e più vicino alla scienza" afferma Luciano Mallozzi della Fis. Per Cristina Mercuri non ci sono dubbi: "Non è stregoneria: bisogna spiegarlo meglio"
Wine Monitor analizza l'andamento degli acquisti globali nei 12 principali mercati clienti. L'Italia si difende, ma il segno resta negativo. Tra le tipologie fanno meglio gli spumanti rispetto ai fermi e ai frizzanti
La resa unica è tra i principali obiettivi del suo mandato. In questo modo nelle colline di Conegliano Valdobbiadene non si potrebbe più dirottare la produzione verso il Prosecco Doc come avviene oggi
Un nuovo movimento di viticoltori sta portando avanti un approccio inedito che mette assieme terroir e vitigni internazionali. Il modello è la Borgogna, la scommessa è su pinot nero e chardonnay