Il primo vino imbottigliato, nel 1979, era da uve sangiovese, insieme al grechetto di Todi, il vitigno su cui si è concentrato il lavoro dell'azienda Todini negli ultimi 40 anni, per arrivare a un'interpretazione più moderna in bottiglia. Ma non solo. Lo sguardo oggi è, infatti, ai mercati interni ed esteri, e al territorio. Perché il futuro è sostenibile.