Due imprenditori vitivinicoli di Bordeaux, un padre e un figlio, sono stati giudicati colpevoli di traffico di esseri umani. Gli immigrati impiegati nelle vigne venivano pagati dai 200 ai 700 euro al mese
L’unicità della Sardegna del vino in 10 vitigni nei loro territori d’elezione. È la prima puntata di un ciclo che ha, come obiettivo, quello di fare una proposta di grandi e piccoli vini da scoprire, ognuno con caratteristiche diverse, ma...
La storia fece scandalo: gli insulti razzisti sulla pagina Facebook di un produttore di vino, e la presa di posizione del mondo enologico. Cosa ne è di quel caso mediatico dopo tre anni e mezzo? Lo abbiamo chiesto al suo...
Gli esperti spiegano perché la vite non subisca le basse temperature, ma rimangono i danni legati al crollo delle strutture a causa delle nevicate. La Puglia la regione più colpita. Ecco il foto-racconto: dalle immagini più spettacolari a quelle delle...
Nelle grandi famiglie del vino il cambio generazionale è un momento topico: le giovani leve che affiancano i patriarchi danno nuova linfa alle attività di famiglia, cercano nuovi percorsi per raccontare il territorio, abbracciano modalità produttive rigorose ma aperte al...
Un blog di vino, da due professionisti del mondo del vino. Si chiama Tipicamente, ed è il progetto indipendente e fuori dai canoni di due degustatori e critici del vino.
Nell’ambito della nostra ricerca attraverso i vitigni autoctoni italiani, parliamo del catarratto: uno dei più antichi e caratteristici vitigni a bacca bianca della Sicilia.
Una cantina cooperativa da più di 1000 soci e un presidente di lungo corso: Angelo Maci. Ecco l'intervista all'uomo che guida da quasi 30 anni la più grande azienda cooperativa della regione Puglia.
È da poco uscito il Pinot Grigio 2006 Gravner, ma sarà uno degli ultimi in commercio. Ancora una volta il contadino del vino in anfora sorprende tutti e decide di espiantare il vigneto per dedicarsi solo alla Ribolla. Ecco il...
Ttip più lontano, Russia più vicina? Il 2017 secondo il coordinatore S&D della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento Europeo: “Ecco perché l'Europa deve e può essere protagonista del nuovo anno”