Il giornalista del Foglio porta la questione no alcol alle sue estreme conseguenze, mettendo in relazione la crisi del cristianesimo con quella dell'occidente e del vino
Ha acini piccoli e di colore verde-giallognolo, ama le temperature rigide e si è adattata perfettamente alle altitudini elevate della Valle d'Aosta che regalano alla petite arvine il suo bel corredo aromatico.
Niente panico: il Governo britannico abolisce il temuto certificato import VI-1. Il mondo del vino tira un sospiro di sollievo. Scampato il rischio di un aumento per bottiglia di vino pari a circa 13 pence
Dopo oltre trent’anni un italiano torna alla guida dell’Onu del vino. Produttore irpino e scienziato, il neoeletto racconta a Tre Bicchieri il suo concetto di enologia leggera.
I danni maggiori si contano nella regione occidentale dell’Eifel, nella valle del fiume Ahr, dove l’alluvione ha avuto conseguenze disastrose sui vigneti. Per questo l’Istituto del vino tedesco sta raccogliendo fondi per ripartire al più presto.
Il freddo di primavera potrebbe incidere sui quantitativi, preoccupa la siccità nel Mezzogiorno ma ottima annata attesa per Chianti Classico, Doc Sicilia, Salice Salentino, Frascati e Irpinia. Al Nord, col vigneto in ritardo vegetativo, aumentano le grandinate. Bene la qualità...
È il papà del Negroni, l'antesignano di tanto cocktail venuto dopo. Profondamente italiano nonostante il nome: Americano. Un libro lo celebra nella storia e nei molti twist on classic.