Il giro d’affari all’export scende da 32 a 28,5 miliardi di euro nel 2020 e dopo 10 anni i volumi movimentati tornano sotto i 100 milioni di ettolitri. La pandemia cambia i rapporti di forza tra le tipologie, ma il nostro Paese non ne esce affatto con le ossa rotte e diventa primo esportatore per quantità. Un’analisi di France Agrimer