La valle della Bekaa, zona fertile per la produzione agricola e sede storica di vigneti, è oggi un campo di battaglia dove i vignaioli fanno la resistenza: "È tutto distrutto, ma continueremo a fare il vino. Non c’è altro che possiamo fare"
In questa puntata di Vini Rari riscopriamo il fascino dei bianchi che subiscono una lunga macerazione sulle bucce. Abbiamo scelto due Pinot grigo del Friuli Venezia Giulia prodotti da due ottime cantine
Dall’8 all’11 giugno Masseria Li Reni diventa palcoscenico di dibattito politico, ma prima di tutto è un progetto di Bruno Vespa che trova in Puglia la terra per esprimere la sua grande passione per il vino attraverso la produzione vitivinicola
Due giorni per scoprire il vino bandiera di San Gimignano, La Vernaccia, tra riflessioni, visite, eventi e confronti con gli operatori di settore. Ecco come è andata la prima edizione del wine fest
Una cena costata “cara” a Jeff Bezos: per celebrare il fidanzamento con Lauren Sanchez, il fondatore di Amazon ha pagato una bottiglia più di 4000 dollari, peccato che il vino valesse molto di meno
Non sono rare le parole francesi sulle etichette di tutto il mondo cosi come nel bagaglio lessicale di chi comunica il vino: vi forniamo un piccolo glossario delle più comuni.
Tra antiche tradizioni e grande rispetto per l’ambiente i produttori puntano a essere la prima Denominazione d’Origine dove anche il Disciplinare di produzione prevede l’obbligo del biologico
Nell'ultimo report resta l'ottimismo per la chiusura d'anno dopo un 2022 a +10%, in cui il settore Horeca è tornato a brillare. Tra i top brand, Agea e Iwb inseguono Cantine Riunite-Giv al primo posto con quasi 700 milioni di...
Continua la nostra rassegna delle etichette dal miglior rapporto qualità-prezzo. Stavolta parliamo di fragranze e profumi consigliandovi alcuni vini ottenuti con vitigni aromatici e semi-aromatici
“Se il mondo del vino è di chi ha esperienza, la comunicazione è dei giovani”. Intervista alla nuova presidente di Agivi. La sua ricetta per conquistare i consumatori under 40? Un linguaggio un po’ più pop