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La produzione della cantina fondata dall'architetto Giuseppe Muzzillo con i figli Eugenio e Francesca, docenti all'Università di Napoli, rispettivamente di Filosofia e Architettura del paesaggio, è da sempre tra le più interessanti di un territorio vocato alla viticultura come quello...

Convincente e riuscito il Gioia del Colle Primitivo Fanova '19, dai profumi di confettura di ciliegia e mora di gelso al naso, mentre il palato è nitido, coerente, di buona freschezza e lunghezza.

Affascinante la Nizza Lorella '18, dagli intensi aromi di spezie dolci e frutti neri di bosco e dal palato polposo, fresco e lungo.

La Barbera d'Asti Vigne Vecchie 50° '19 ha belle note di ciliegia e tabacco, terra bagnata e china, è potente ma anche equilibrata, ricca di frutto e di buona tenuta acida.

Esemplare l'assaggio del Giardino '20, un vino che trasmette tutta la giocosità del Prosecco, fatta di profumi freschi e invitanti, leggerezza gustativa, sapidità e bilanciamento degli zuccheri.

La Barbera d'Asti Superiore I Tre Vescovi '19 si presenta con intensi profumi fruttati, di terra bagnata e di spezie, mentre il palato è lungo e di bell'equilibrio tra alcol, acidità e polpa.

Penetrante, con frutta molto fresca e tabacco a dare eleganza, il Barolo Le Coste di Monforte '17: la bocca è di discreto corpo e gradevole tenuta acida, con una buona austerità che trova compensazione nella consistenza della polpa.

L'Aglianico '17 è di bella materia e freschezza, con note floreali e di frutti neri, seguite da sfumature di macchia mediterranea, e un finale lungo e succoso.

Davvero riuscito il Roero Panera Alta Riserva '18, dai toni di violetta, spezie e frutti neri, con sfumature di tabacco e liquirizia, e un palato succoso nonostante un tannino ancora un po' in evidenza.

Tra le etichette aziendali spicca il Brunello di Montalcino '16 che sfoggia un profilo olfattivo complesso che si muove tra note di ciliegia matura, erbe aromatiche e note fumé. Al palato è ricco di polpa, dal tannino sottile e raffinato

Il Paesaggio Inatteso nasce da una vigna di circa due ettari che insiste sui terreni aziendali meglio esposti. La versione 2016 che abbiamo assaggiato per Vini d'Italia 2022 è ancora molto giovane, ma la grazia del bouquet, giocato tra frutti...

Questa Nosiola del 2013 ci ha davvero sorpreso, un bianco maturato in grandi botti che si rivela intenso e complesso, con sfumature aromatiche che ricordano la mela verde, la ginestra e il tiglio, caratterizzato da un finale leggermente nocciolato, ma...

L'Estremo è un Magliocco in purezza, fitto già nel profilo aromatico che gioca tra sfumature di frutti di bosco neri maturi, spezie dolci e sensazioni tostate. Al palato il tannino si fa sentire e costituisce l'impalcatura di un sorso fragrante.

Il Colline Teramane Yang '19 profuma di erbe officinali, presenta sfumature balsamiche, di pepe, terriccio, oliva nera, mirtilli, grafite; al palato sfoggia un tannino cremoso che si appoggia a un sottofondo venato da una piacevole sensazione sapida.

Intrigante il Nature Noir '15, Pinot Nero in purezza di grande stoffa, è assolutamente preciso nella trama delle bollicine come nella schietta complessità gustativa.

Bella conferma per il 1943 del Presidente, blend di primitivo e aglianico. La versione 2019 ai toni di frutti neri con sfumature balsamiche al naso fa seguire un palato di notevole struttura e allo stesso tempo succoso e di grande...

Ben riuscito il Chianti Classico Riserva '18, dai profumi bilanciati tra cenni fruttati e tocchi tostati, oltre a una bella nota di pietra focaia a chiudere il cerchio. In bocca è lungo e reattivo, con tannini nervosi a sottolinearne il...

Quest'anno in degustazione abbiamo apprezzato il Franciacorta Brut Cuvée alla Moda, frutto di un ass...