Alle domande su quando si aprirà, non c'è una risposta chiara da parte del Governo spagnolo, che nel suo “Plan para la Transición hacia una nueva normalidad” ha deciso di non dare date precise per la riapertura di hotel, bar...
L’appello al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, firmato da Riccardo Cotarella in qualità di Presidente di Assoenologi, chiede di anticipare la riapertura delle attività di ristorazione, pena gravi danni per il comparto enologico nazionale.
Una riflessione a tutto tondo con Philippe Leveillé del Miramonti l'altro: la paura, l'incertezza, la fiducia nel futuro. La voglia di riaprire, prendendosi il tempo necessario, senza correre. Per ripartire su basi solide dopo il coronavirus.
Per ristoranti, bar e attività di somministrazione di cibo l’inizio della fase 2 si allontana. Ma quando si potrà riaprire sarà meglio poter disporre di tavoli all’aperto. Milano e Genova, in modo diverso, propongono soluzioni per agevolare i locali.
È un numero particolare quello del Gambero Rosso da oggi in edicola. Perché gran parte del giornale è dedicato alla raccolta di idee, riflessioni, timori e buoni auspici sul futuro della ristorazione e dell’agroalimentare dopo l’arresto forzato.
8 milioni di fatturato, 120 dipendenti e un'attività che si declina tra l'Enoteca La Torre di Roma, La Macchia e La Dogana di Capalbio e un catering di prestigio. Tutto fermo per il coronavirus. Come rispondere al lockdown?
Non solo Gdo o piattaforme e-commerce. Anche le piccole cantine hanno il loro canale preferenziale: il consumatore finale. Un modo per resistere all'emergenza, ma anche una possibilità di business per il futuro. Wine Marketing Italia: “In poche settimane richieste triplicate”....
Lo scorso 24 aprile lo chef francese è intervenuto in videoconferenza con il Presidente Emmanuel Macron a sostegno della ristorazione nazionale, chiedendone la riapertura non oltre il mese di giugno. Ecco cos’ha detto.
Da capire ovviamente come il provvedimento sarà recepito dalle Regioni che hanno la facoltà di emanare misure più stringenti rispetto a quelle del governo. Mentre alcune regioni avevano già consentito
È il tempo delle consegne a domicilio, ma anche dell’autoproduzione, del ritorno al pane e alla pizza fatta in casa. Ecco come cambiano le abitudini di consumo degli italiani in quarantena.
L'ultima esperienza al ristorante, prima del coronavirus, raccontata dagli addetti ai lavori. Un viaggio nei ricordi e nei desideri della prossima meta gastronomica. Appena sarà possibile.
Dopo Coldiretti, anche Cia-Agricoltori Italiani e Confagricoltura promuovono piattaforme di intermediazione per favorire la ricerca di manodopera agricola, in attesa che il Governo si pronunci. E dal Piemonte arriva l’esempio di Humus Job, una risorsa per il lavoro etico.
In vista della ripresa, i vignaioli italiani firmano una lettera aperta che dovrà indicare una strada per la ripartenza basata sulla lealtà dei rapporti commerciali e sul rispetto delle figure professionali, contro i tentativi di speculazione.
Se in Canada esplodono le vendite online e negli States acquistare alcolici diventa più semplice, il Regno Unito teme per l'effetto combinato Brexit+Covid. Tremano le piccole aziende portoghesi, mentre la Germania deve fare i conti con la mancanza di lavoratori...
Tra le mille ipotesi messe in campo per affrontare la cosiddetta Fase 2, c'è anche la sanificazione con l'ozono. Ma cosa è e come funziona per davvero?
Riaprire i ristoranti nella fase 2 sarebbe un errore. E qui Pasquale Naccari, già protagonista di un video virale in cui attacca Giuseppe Conte, spiega perché. Con un po’ più di calma.
Uno studio cinese descrive in maniera dettagliata in che modo il coronavirus si sarebbe diffuso all'interno di un ristorante di Guangzhou, in Cina, tramite il flusso d’aria del locale.