Nell'attesa del film su Pirandello, Michele Placido ricorda il film sul caporalato degli anni Novanta e confessa la sua tendenza alla depressione, curata con i pranzi da mamma, quando preparava la pasta al forno e le polpette
Due imprenditori vitivinicoli di Bordeaux, un padre e un figlio, sono stati giudicati colpevoli di traffico di esseri umani. Gli immigrati impiegati nelle vigne venivano pagati dai 200 ai 700 euro al mese
Obiettivo: impegno, trasparenza, sostenibilità. Valentina Passalacqua, assolta dalle accuse di caporalato, rilancia la propria azienda puntando sull'impegno nei confronti della società
L’ultimo rapporto dell’associazione Terra! confronta i sistemi agricoli dell’Europa Mediterranea per evidenziarne storture e criticità simili, all’origine dello sfruttamento dei lavoratori. L’appello è all’Unione Europea, perché operi a livello comunitario per arginare il fenomeno.
Sfruttamento del lavoro, minacce, condizioni igieniche precarie ai danni di un centinaio di braccianti, prevalentemente stranieri. Sono queste le accuse che hanno portato al sequestro di StraBerry, giovane impresa agricola milanese che finora ha fatto un vanto del suo approccio...
No Cap, ReteLiberaPerlaTerra e Gruppo Megamark si uniscono per presentare un modello di filiera agricola alternativo e virtuoso allo sfruttamento del lavoro dei braccianti. È successo nella Capitanata coi pomodori raccolti dagli extracomunitari, ora sono coinvolte 50 donne italiane, che...
È stato uno dei temi più discussi per arrivare a chiudere il Decreto rilancio. Ora la regolarizzazione dei lavoratori irregolari dovrebbe riguardare 200mila persone per i settori dell’agricoltura e dell’assistenza domestica e alla persona. Ecco come funziona.
Un permesso di soggiorno temporaneo, probabilmente della durata di sei mesi, e solo in presenza di un contratto di lavoro. A patto di aver già lavorato in agricoltura in passato. Le regole della sanatoria che potrebbe coinvolgere 500mila stranieri irregolari,...
Oltre che sulla manodopera straniera regolare, che ora viene a mancare, l’agricoltura italiana continua a fare affidamento sul lavoro nero e sullo sfruttamento dei braccianti irregolari. Molti di loro vivono in ghetti che li espongono maggiormente al rischio di contagio....
Dietro alla startup Good land c'è un volto noto dell'agroalimentare bio, Lucio Cavazzoni, già alla guida di Alce Nero, e ora alle prese con un nuovo progetto di rigenerazione produttiva della terra. A cominciare dalla collaborazione con No Cap, contro...
Con la campagna Al giusto prezzo, la confederazione internazionale Oxfam accende i riflettori sulle ingiustizie che subiscono i piccoli produttori e i lavoratori che operano nelle filiere agroalimentari italiane. Una fetta di responsabilità ce l'ha la GDO.
Funky Tomato si impegna a combattere il caporalato assicurandosi che tutti gli agricoltori vengano remunerati; la Fiammante è un'azienda produttrice di conserve nella provincia di Napoli. Insieme, hanno creato una rete solidale a Scampia per coltivare pomodori nei terreni confiscati...
Scegliere bene non è solo una questione di gusto e sicurezza alimentare a tavola, ma soprattutto una responsabilità etica, di fronte al proliferare del lavoro nero, delle mafie alimentari, dello sfruttamento dei braccianti agricoli. Chi può aiutarci a farlo.
Dieci mesi di formazione in aula e sul campo con il sostegno delle aziende virtuose di Cerignola, motivate a lavorare in regime di trasparenza in un’area – quella del Capitanato di Foggia – tristemente legata al fenomeno del caporalato e...
Sostenibile perché proveniente da filiera controllata e trasparente, perché rispetta l'ambiente e promuove il territorio. Ma soprattutto perché si impegna a redistribuire il lavoro e combattere lo sfruttamento agricolo. Riparte la campagna di acquisti di Funky Tomato, la rete diffusa...
Sostenibile perché proveniente da filiera controllata e trasparente, perché rispetta l'ambiente e promuove il territorio. Ma soprattutto perché si impegna a redistribuire il lavoro e combattere lo sfruttamento agricolo. Riparte la campagna di acquisti di Funky Tomato, la rete diffusa...
Pomodori sottocosto, verdura a prezzi stracciati, frutta quasi regalata. Comprare cibo a costi troppo bassi vuol dire spesso alimentare il giro dello sfruttamento dei braccianti agricoli. Una legge sul contrasto al cosiddetto “caporalato” è stata appena approvata in via definitiva...
Sembrava fosse destinato a morire, ma il caporalato in Italia è ancora un problema irrisolto. Tante le vittime, fra stranieri e connazionali, a cui la fotografa Tiziana Luxardo ha dedicato un intero servizio per denunciare questo fenomeno.