N.B. LA CENA DEGUSTAZIONE É STATA ANNULLATA
San Marzano on Tour. Gianni D’Amato Miranda
Il ristorante Gianni D’Amato Miranda di Tellaro (SP) è la quarta tappa di San Marzano on Tour, progetto realizzato da Cantine San Marzano in collaborazione con Gambero Rosso. Cinque i ristoranti coinvolti, dove si potranno scoprire le etichette più rappresentative della cantina, sia per conoscerne la linea produttiva sia per provarne la versatilità negli abbinamenti con i menu creati dagli chef appositamente per ogni cena degustazione.
Il ristorante Gianni D’Amato Miranda. Gianni D'Amato e la moglie Fulvia hanno in mano la gestione del ristorante della Locanda Miranda, luogo storico votato all'accoglienza. L'ambiente è classico e accogliente con splendido panorama. Lei accoglie gli ospiti in sala coadiuvata da un team di collaboratori capaci e professionali; lui dirige la cucina insieme al figlio Federico.
MENU E VINI IN ABBINAMENTO
Amuse-bouche
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Antipasti
Muscoli
Limone arrosto, bernese al finocchio marino
Acciughe in scatola Gianni D’Amato 202
In abbinamento:
Calce Brut Metodo Classico 2017
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Primo piatto
Bottoni di seppia sporca e ricci di mare
In abbinamento:
Amai Susumaniello Rosé 2021
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Secondo piatto
Pescato alla brace
Mousseline di carciofo e zafferano di Montemarcello
In abbinamento:
Edda 2021
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Dolce
Cioccolato e Nocciola
In abbinamento:
Primitivo di Manduria Dolce Naturale 11 Filari 2019
I vini abbinati ai piatti del menu sono di Cantine San Marzano
Prezzo della cena a persona (vini inclusi): Euro 85,00
Per partecipare è necessario prenotare direttamente ai recapiti del locale. I posti sono limitati
Gianni D’Amato Miranda | Chef: Gianni D’Amato
Località Fiascherino, 92 | Tellaro (SP)
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Cantine San Marzano
Tra le più importanti realtà del territorio pugliese Cantine San Marzano è stata fondata da 19 vignaioli nel 1962. Oggi la cooperativa può contare su circa 1200 soci conferitori dietro i quali si pongono circa 1500 ettari di terreno coltivato a vigne. Una gamma articolata e ricca completa il quadro con etichette che diventano il vettore di trasmissione delle potenzialità del territorio salentino fregiandosi di sapori moderni senza mai abbandonare le tradizioni del passato.
