Sparkling Dinner: i Franciacorta di Contadi Castaldi
La cantina nasce negli anni '90 dall'idea di Vittorio Moretti di ristrutturare le fornaci di Adro trasformandole in una moderna e attrezzatissima cantina, dedicata all'elaborazione del Franciacorta da uve di proprietà e, soprattutto, dagli ormai numerosi viticoltori del territorio. Quella, insomma, che i francesi chiamano maison récoltant-manipulant, per intenderci. Contadi Castaldi negli anni ha raggiunto traguardi qualitativi invidiabili e conta su oltre 170 ettari. Lo stile? Sono Franciacorta dallo stile fresco, grintoso e immediato.
E proprio per far conoscere a tutti gli appassionati le caratteristiche dei Franciacorta di Contadi Castaldi e la loro versatilità negli abbinamenti, Gambero Rosso ha organizzato il tour Sparkling Dinner, un viaggio in tre tappe, tra luglio e settembre, per altrettante cene degustazione a Tortona (Osteria Billis), Firenze (Ora D’Aria) e Roma (Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel).
Contadi Castaldi, Blànc, Franciacorta DOCG
Uvaggio di chardonnay e pinot bianco in proporzioni uguali che danno vita a uno spumante affascinante e fresco. Al naso una trama agrumata si intreccia con note di mandorla, ginestra e sfumature gessose. Il sorso è teso, vivace e sapido, con un finale in cui tornano le sensazioni percepite al naso.
Contadi Castaldi, Zèro, Franciacorta DOCG
Composto da uve pinot nero e chardonnay, lo Zèro è Un Franciacorta di grande carattere. Pompelmo, ribes nero e una inaspettata sfumatura balsamica caratterizzano il ventaglio di profumi percepiti al naso, mentre al palato risulta strutturato e sapido, con una piacevole persistenza che gioca sulle sensazioni fresche e agrumate.
Contadi Castaldi, Satèn, Franciacorta DOCG
Solo chardonnay per questo Franciacorta in cui si fondono complessità e piacevolezza. Al naso si percepiscono eleganti sentori di biancospino, fiori di limone e crosta di pane. Il sorso è fresco con ritorno di note fruttate che danno morbidezza e complessità.
Contadi Castaldi, Pinònero Natura, Franciacorta DOCG
pinot nero in purezza e un affinamento di 60 mesi sui lieviti. Un Franciacorta complesso e strutturato. Al naso i sentori di agrumi, pompelmo rosa, fragolina di bosco sono netti. Il palato è descritto da una piacevole sapidità che accompagna il sorso insieme a note di frutti rossi e agrumi e una croccante freschezza.