Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago e ilย progetto per valorizzare i prodotti dโorigine e di provenienza
Nuove esigenze di consumo e nuove sensibilitร nella scelta degli alimenti: passa da qui il futuro della ristorazione chiamata sempre di piรน a puntare sul valore unico delle materie prime. Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago, quarta denominazione dโorigine protetta italiana come produzione di formaggi a latte vaccino, fa da apripista a questo nuovo sentire avviando un grande progetto di collaborazione destinato a esprimere il valore dei prodotti dโorigine e di provenienza certa coinvolgendo lโassociazione JRE-Jeunes Restaurateurs, testimone dellโimportanza della materia prima nellโalta gastronomia, la Confcommercio Vicenza e agenzie territoriali di Padova, Treviso e Trento, espressione della piรน grande organizzazione di rappresentanza delle imprese del terziario, insieme a Gambero Rosso.
Lโiniziativa vuole celebrare una nuova visione del mondo dei consumi e di ricerca del valore che sta nella scelta di un prodotto garantendo la trasparenza e la sicurezza delle materie prime impiegate nella ristorazione. Un progetto che vuole creare reti di relazioni basate sul confronto e la reciproca conoscenza tra produttori di Asiago DOP, ristoratori e clienti per dare vita ad un grande movimento positivo dedicato a celebrare un presente di rinnovata socialitร e di valori autentici.
ร questo un viaggio virtuoso che valorizza le diverse tipologie di Asiago Dop, il loro utilizzo nelle cucine dei piรน apprezzati chef e nei diversi abbinamenti facendosi ambasciatore delle nuove esigenze e sensibilitร attraverso lโhashtag #sรฌasiagodop, dove quel Sรฌ sta ad indicare la volontร del Consorzio di Tutela di esprimere un atteggiamento proattivo che chiama ristoratori, operatori e consumatori a una discesa in campo per testimoniare lโadesione a un sentire comune che punta al valore di scelte consapevoli, naturali, espressioni vive di un territorio.
ยซI Giovani Ristoratori sono divulgatori del gusto - spiega il direttore del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Flavio Innocenzi โ sono i primi diffusori della cultura distintiva del nostro prodotto. Facciamo squadra per lanciare un messaggio capace di diventare vero motore di sviluppo economico e veicolo di valorizzazione della qualitร che Asiago DOP racchiude ed esprime come volano di socialitร e benessereยป.
Valorizzare il territorio e offrire a ristoratori e cuochi lโopportunitร di distinguere il loro valore facendo proprio un rinnovato atteggiamento positivo e resiliente: questo obiettivo รจ alla base della collaborazione con i locali pubblici iscritti alla Confcommercio con i quali il Consorzio Tutela Formaggio Asiago che prende via da questโautunno sul territorio vicentino, prima, e sul Nordest e Trentino, poi. Sono oltre 200 i ristoratori che inseriscono Asiago Dop nei loro menu autunnali testimoniando cosรฌ, con le loro ricette, la grande versatilitร della specialitร veneto-trentina e il loro fattivo impegno nella promozione e valorizzazione del progetto.
Lโazione del Consorzio Tutela Formaggio Asiago prosegue con iniziative nazionali e territoriali a fianco del mondo della ristorazione con una presenza costante e un supporto che coinvolgerร complessivamente oltre 600 ristoranti in Italia, con 80 serate a tema e degustazioni. Particolare attenzione, poi, alla formazione: oltre 1.200 persone, tra operatori e clienti, hanno lโopportunitร di conoscere direttamente il mondo della produzione, i suoi valori e la ricchezza delle diverse tipologie di Asiago Dop: dal Fresco fino allo Stagionato Stravecchio passando dallโAsiago Dop Prodotto della Montagna allโAsiago Dop con caglio vegetale.
Un formaggio dalla storia millenaria
La prima testimonianza scritta della lavorazione del formaggio in Altopiano di Asiago risale al 983 d.C, ma scavi archeologici hanno evidenziato che in loco esisteva unโattivitร casearia ben prima del 1200 avanti Cristo. E non solo: ยซRiteniamo โ spiega Armando De Guio, professore di Archeologia del Territorio allโUniversitร di Padova โ che la lavorazione del formaggio, nelle zone dellโattuale Altopiano di Asiago e dei 7 Comuni, sia da datare intorno a cinquemila anni prima di Cristo. Unโevidenza che mostrerebbe lโimportanza millenaria di questi territori per lโarte caseariaยป. Si tratta, dunque, di una delle prime produzioni della storia tramandatasi fino a oggi.
LA PROVA ALLA GAMBERO ROSSO ACADEMY
Asiago versatile e goloso, nelle sue diverse stagionature
Sotto la supervisione di chef Igles Corelli, coordinatore del corso professionale Chef Hi-Tech alla Gambero Rosso Academy, lโAsiago รจ stato sottoposto a un impegnativo stresstest nelle aule-laboratorio della scuola romana.
ยซร decisamente un ingrediente molto versatile in cucina e un prodotto che apporta sapiditร , texture e anche aromi non invadenti, ma davvero piacevoli, profumi di latte, di erba, di frutta secca: dosabili e gestibili sia utilizzando diverse tecniche, sia scegliendo diverse stagionature e tipologie di Asiago โ spiega chef Igles Corelli โ Abbiamo utilizzato lโAsiago Dop fresco per mantecare il risotto: in questo caso il risotto รจ abbastanza delicato e lโAsiago fresco apporta golositร e cremositร ; lo Stravecchio, invece, utilizzato per il gelato, ha un carattere piรน deciso che va bene per il gelato perchรฉ il freddo che avrebbe penalizzato il fresco, va invece bene con lo Stravecchio che mantiene la sua personalitร seppur un poโ stemperata in modo da non sovrastare e insieme di dare slancio allโAsiago e ai suoi sentori che richiamano la nocciola. Oltre al risotto, lโAsiago fresco lo vedo bene anche per unโinsalata, mentre lo Stravecchio lo utlizzerei insieme al pane grattugiato per arricchire la panatura di una costata o di una cotolettaโฆยป.
LA RICETTA
Risotto allโAsiago Dop con alchermes, limoni scuri e gelato di Asiago Dop
by Igles Corelli
Per il risotto:
240 G DI RISO VIALONE NANO
180 G DI ASIAGO DOP FRESCO
20 G DI POLVERE DI LIMONE NERO
20 G DI POLVERE DI LIMONE DI SORRENTO
1 FINGER LIME
1 BICCHIERE DI ALCHERMES
Per il gelato:
100 G DI ASIAGO DOP STRAVECCHIO GRATTUGGIATO
50 G DI LATTE
50 G DI PANNA
5 G DI XANTANA
Preparare le polveri. Essiccare la buccia di limone a 30 gradi per una giornata, quindi polverizzarla. Utilizzare lo stesso procedimento vale per il limone nero.
Preparare il gelato. Portare panna e latte a una temperatura di 82 gradi. Aggiungere lโAsiago grattugiato e la Xantana. A quel punto frullare il tutto e mettere in abbattitore: se si ha il Pacojet si omogeneizza il tutto da congelato; oppure si puรฒ ricavarne una granita grattando con una forchetta. Altrimenti il liquido ottenuto con le stesse dosi si puรฒ mantecare in una gelatiera domestica.
Fare il risotto. Realizzare il brodo con 3 litri di acqua e mezzo bicchiere di alchermes. Portare a bollore, spegnere e salare. In una casseruola aggiungere il Vialone Nano, senza grassi, e portarlo a temperatura salandolo. A quel punto cucinarlo con il brodo allโalchermes fino a ยพ di cottura. A questo punto, mettere la fiamma al minimo, aggiungere lโAsiago e iniziare a mantecare.
Consiglio per la mantecatura dellโAsiago: tagliarlo a cubetti molto piccoli e congelarli, prima di utilizzarli. A fine cottura, impiattare il risotto, spolverare con le polveri, che il finger lime e adagiare al centro del piatto una quenelle di gelato.
Una bontร dalle mille sfumature
LโAsiago DOP รจ un formaggio a pasta semicotta prodotto esclusivamente con latte vaccino in due tipologie nelle zone previste dal disciplinare.
ASIAGO FRESCO. Nasce nei primi anni del Novecento. Prodotto con latte intero, ha presto conquistato notorietร internazionale, grazie al suo sapore dolce e delicato, versatile in cucina e nellโalimentazione quotidiana. Dal 2020 sono due le tipologie disponibili: Asiago Dop Fresco (stagionatura 20-40 giorni) e Asiago Dop Fresco Riserva (oltre 40 giorni di stagionatura).
ASIAGO STAGIONATO. ร il piรน antico e piรน vicino alla tradizione dei casari altopianesi, dal sapore intenso e avvolgente. Questa tipicitร , prodotta da latte parzialmente scremato, viene stagionata non meno di 90 giorni dalla data di produzione e proposta in tre diverse etร : Mezzano (da 4 a 10 mesi), Vecchio (da 10 a 15 mesi) e Stravecchio (oltre i 15 mesi).
ASIAGO CON CAGLIO VEGETALE. Da ottobre 2020 Asiago Dop puรฒ essere prodotto con caglio vegetale. La novitร , introdotta dal recente disciplinare, inserisce il coagulante vegetale come alternativa al caglio bovino e si collega alla millenaria tradizione produttiva del formaggio nellโAltopiano di Asiago. Esistono evidenze, infatti, che, in questa zona, si utilizzava lโestratto del cardo come coagulante vegetale giร durante lโetร del bronzo.
ASIAGO PRODOTTO DELLA MONTAGNA. Asiago DOP Prodotto della Montagna Fresco (maturazione minima 30 giorni) e Stagionato (almeno 90 giorni) nasce interamente sopra i 600 metri ed esalta le specifiche caratteristiche della biodiversitร dellโAltopiano dei Sette Comuni e delle zone montane della provincia di Trento. Qui, tutta la filiera produttiva avviene nel rispetto di un rigoroso disciplinare che dona a questo prodotto caratteristiche organolettiche distintive. LโAsiago Dop Stravecchio Stagionato almeno 18 mesi, prodotto con latte estivo di vacche al pascolo, รจ anche riconosciuto Presidio Slow Food.
Per consultare lโelenco completo dei soci del Consorzio Tutela Formaggio Asiago visitare il sito www.formaggioasiago.it
ASIAGO DOP IN BREVE
35 aziende produttrici
6 aziende di stagionatura
1.236 aziende di allevamento
8.500 addetti della filiera
Province di produzione: Vicenza, Trento, Padova (in parte) e Treviso (in parte)
11-15 kg forma Asiago Dop Fresco
8-12 kg forma Asiago DOP Stagionato
1.733.824 forme prodotte nel 2020
Presente in 50 paesi del mondo
Principali mercati esteri 2020: Svizzera, USA, Germania, Francia
Consorzio Tutela Formaggio Asiago
Vicenza - via Giuseppe Zampieri, 15 - 0444 321758 asiagocheese.it