Prosegue l'espansione di Monte dei Paschi di Siena nel settore agroalimentare. La Banca ha aperto a Marsala un nuovo centro Mps Agridop, dedicato ad accompagnare lo sviluppo delle aziende della Piana di Trapani e della Sicilia occidentale. L'operazione è in linea con il piano industriale 2024-2028. Il centro di Marsala si unisce, quindi, a quello di Pachino (Siracusa), operativo in Sicilia da tre anni, e agli altri 14 centri dislocati nel Paese in corrispondenza delle principali denominazioni agroalimentari italiane.
Saranno 40 i centri attivi entro il 2026
La città di Marsala è stata individuata da Banca Mps come un «territorio strategico» per servire le imprese attive nella produzione della Doc Marsala e, in generale, per le attività delle filiere vitivinicole che rappresentano un «motore per lo sviluppo del territorio siciliano». L'istituto bancario punta a sostenere i distretti Dop e Igp italiani. E l’iniziativa in Sicilia si inquadra nella linea di business Mps Agridop che prevede una serie di aperture nei prossimi anni. Entro la fine del 2026, saranno 40 i centri specialistici presenti in tutta Italia.
Lo spiega lo stesso Maurizio Giovanni Coppola, direttore territoriale imprese e private Sicilia e Calabria di Banca Mps: «L’apertura di un secondo centro in Sicilia testimonia la strategicità del comparto agroalimentare per la nostra banca e il forte impegno per i distretti e per tutte le nostre imprese, anche quelle piccole e piccolissime, che costituiscono la filiera agrifood. Con Marsala possiamo offrire agli imprenditori agricoli siciliani un ulteriore supporto per far crescere le loro aziende in modo sostenibile e per affermarsi quali vere e proprie eccellenze del territorio».
