Il Consorzio vini Franciacorta sta per raggiungere il traguardo delle unità geografiche aggiuntive (uga), che andranno ad arricchire la gamma di sfumature di questa prestigiosa denominazione lombarda. Silvano Brescianini, presidente dell'ente di tutela, lo ha sottolineato a Roma durante un incontro con la stampa di settore. Il progetto sulle uga era stato avviato nel 2016, ma degli intoppi burocratici avevano fatto slittare tutto di qualche anno. Ora il Consorzio si appresta a farle entrare in un nuovo disciplinare di produzione.
Sono 134 luoghi con vigne storiche
«Abbiamo individuato 134 unità geografiche aggiuntive e sono tutti luoghi con delle vigne da duecento anni. È stato un lavoro complesso, fatto con Alessandro Masnaghetti», ha dichiarato Brescianini, ricordando il difficile compito di riconoscere dei nomi autentici dei luoghi così come identificati da chi ci vive. «Non potevamo decidere a tavolino e in futuro - ha aggiunto il presidente - vedremo quali saranno le unità geografiche più utilizzate in etichetta». Probabilmente, il via libera al nuovo disciplinare arriverà con la nuova presidenza, dal momento che nella sede istituzionale di Erbusco ci si prepara all'elezione dei nuovi vertici, e lo stesso Brescianini si è dichiarato a fine mandato.
Un libro-racconto del territorio
Per la Docg lombarda, nel tracciare un bilancio del 2024, non c'è soltanto la soddisfazione di aver siglato un accordo strategico con la Guida Michelin negli Stati Uniti (di durata triennale), ma anche quella di aver portato a casa un libro-racconto del territorio, in collaborazione con la Treccani. Si chiama Viaggio in Franciacorta, il diario firmato dall'esperto Armando Castagno, che traccia un itinerario tra i luoghi e nelle terre della Franciacorta, con immagini inedite del fotografo Andrea Federici. L'itinerario a tappe comprende 19 comuni franciacortini (da Paratico a Capriolo, Adro, Erbusco, Coccaglio, Rovato, Passirano, Monticelli Brusati, Cellatica, fino ad arrivare a Brescia) e celebra il territorio sia a livello ambientale sia a livello umano e imprenditoriale.