Un mese e mezzo dopo la sfiducia a Wolfgang Raifer, la cooperativa Cadis 1898 ha scelto il sostituto. A Soave arriva, infatti, Alberto Marchisio, che dal primo maggio ha preso in mano la carica di direttore generale. Per la grande cooperativa veronese si colma cosรฌ il vuoto lasciato dall'uscita del manager altoatesino. Marchisio, enologo piemontese, attualmente presidente di Assoenologi sezione Veneto Occidentale e consigliere nazionale dell'ente presieduto da Riccardo Cotarella, arriva da Cantine Vitevis, dove ha ricoperto la carica di dg e con la quale, eccezionalmente, non interromperร i rapporti lavorativi, mantenendo il ruolo di consulente.
Il futuro della cooperativa di Soave
ยซDopo lโinterruzione del rapporto di lavoro con lโex direttore generale Wolfgang Raifer, avvenuta lo scorso marzo - ha sottolineato Roberto Soriolo, presidente di Cadis 1898 - il Cda ha maturato la convinzione che la figura di Alberto Marchisio fosse quella piรน idonea a guidare la nostra realtร . In lui abbiamo riscontrato eccellenti capacitร comunicative nel dialogo e nell'ascolto delle persone, abilitร nellโindividuare strategie commerciali efficienti, doti organizzative, di visione ed enologicheยป. ยซIl ruolo di un direttore generale - ha affermato Marchisio - รจ lavorare in una prospettiva di medio lungo periodo, come avvenuto in Vitevis, tracciando un percorso ben preciso che puรฒ proseguire anche assumendo un nuovo incarico. La posizione in Cadis 1898 rappresenta per me una sfida stimolante in una delle piรน significative realtร del panorama vinicolo nazionaleยป. Per l'enologo piemontese, il confronto col territorio e il dialogo con le persone saranno fondamentali.
I cambiamenti nel management di Vitevis
L'ingresso di Marchisio in Cadis 1898 ha provocato, a cascata, notevoli cambiamenti anche nella cooperativa di Montecchio Maggiore (Vicenza). Il Cda di Vitevis (realtร da mille soci, 2.700 ettari e 70 milioni di fatturato) distribuirร deleghe ai responsabili di diversi settori allโinterno della cantina, con l'obiettivo di valorizzare delle competenze acquisite e delle risorse interne. La cooperativa vicentina riparte dalle figure giร presenti in azienda, a partire dal direttore Guido Allione, che da agosto 2023 si occupa di ottimizzare i processi produttivi, dellโorganizzazione interna e del personale. Ad affiancarlo per il mercato estero ci saranno Valeria Quagiotto che, oltre alla vendita, si occuperร del coordinamento dei brand aziendali e Roberto Sembenini, che si dedicherร anche ai marchi privati. Per il mercato domestico, sarร Stefano Argenton a promuovere la vendita del prodotto confezionato, mentre Stefano Lovato, enologo, si occuperร di coordinare il comparto enologico e delle vendite dei vini sfusi. Le nuove direzioni opereranno in sinergia allโinterno di un consiglio direttivo guidato dal presidente Silvano Nicolato: ยซSiamo convinti che la strada individuata sia funzionale alle esigenze di crescita della cantina, garantendo continuitร e valorizzando le risorse interneยป.