Alla ribalta sono questa settimana i tre cru di Barbaresco prodotti da Gaja, che sono stati quotati alle aste sia lโanno scorso che nei primi sei mesi di questโanno. Nessuno dei tre รจ riuscito a sottrarsi alla tendenza al ribasso che caratterizza le vendite allโincanto del 2024, perรฒ con esiti diversi lโuno dallโaltro.
Quotazioni al ribasso per il Sorรฌ San Lorenzo
Molto trattato, il Sorรฌ Tildin รจ in grado di presentare in tabella i risultati di sei millesimi: complessivamente le loro quotazioni hanno subito un calo del 6,39 per cento. Non sarebbe da meno il Costa Russi, ma poichรฉ una delle sue sei annate, quella del 2011, รจ stata aggiudicata questโanno allo stesso identico prezzo del 2023 (187,50 euro) ne รจ stata omessa la pubblicazione. Tirate le somme, con un calcolo che per correttezza ha riguardato tutte e sei le bottiglie, Costa Russi ha subito un ribasso del 2,29%: รจ il miglior risultato per i cru di Barbaresco firmati Gaja. Il peggiore รจ, invece, quello ottenuto dalle tre annate di Sorรฌ San Lorenzo: una diminuzione del 32,93% rispetto al 2023.
Doppia cifra negativa
Va fatto notare che tutte e tre le quotazioni sono state ottenute in aste battute da case italiane, dove i vini di Gaja (ma non solo) spuntano sempre prezzi sensibilmente inferiori a quelli ottenuti nelle aste battute da case inglesi o americane. Complessivamente, comunque, il calo subito dai tre cru รจ stato del 9,79 per cento, ed รจ un risultato che sommato a quello, estremamente deludente (-31,4%), ottenuto dal vino base, porta il ribasso di tutti i Barbaresco Gaja quotati alle aste di questโanno a -12,71 per cento.