Liquore nato nella seconda metà dell'Ottocento da una ricetta del Premiato Laboratorio Chimico Farmaceutico del Cavalier Umberto Rosati di Ascoli Piceno. Nasce da un'accurata distillazione discontinua a bagnomaria a lenta evaporazione, dopo un'attenta selezione dei semi di anice verde di Castignano, tra le colline del Piceno, proporzionate con l'aggiunta di altre spezie mediterranee provenienti da coltivazioni biologiche. Tutto ciò rende l'Anisetta Rosati un liquore a basso contenuto zuccherino, digestivo e molto gradito al palato.