Prima l'esperienza da Davide Longoni a Milano (per scoprire tutti i segreti del pane), poi le mani in pasta al fianco di Gabriele Bonci a Roma (per scoprire anche quelli della pizza in teglia). Ecco il sunto del percorso lavorativo, davvero notevole, di Carlo Defraia, da qualche tempo al timone di Madriga, il progetto che ha deciso di avviare nella sua città natale. Siamo in un locale semplice e curato, con i tavoli e le sedute, dove il vero protagonista è il banco di tre metri. Le proposte, all'incirca una quindicina a rotazione, sono cotte nel forno elettrico e rigorosamente in teglia, come vuole la tradizione capitolina. Bellissima alveolatura, croccantezza e fragranza, leggerezza e gusto: ecco l'identikit della base, a cui si sommano ingredienti di qualità che vogliono rendere omaggio alla Sardegna e ai suoi artigiani. Imperdibile la Margherita, così come i tranci arricchiti con chicche dell'isola, dal "casizolu" alla bottarga di muggine, dalla sapa al prosciutto ogliastrino. Insomma, non c'è che l'imbarazzo della scelta. In accompagnamento a tutto ciò buone birre.