Nei pressi delle Medicee ampi spazi, salette, stile elegante e disinvolto. Il nome spiega l'ambizione, raccolta dallo chef marchigiano Marco Anselmi, di unire e presentare sapori in modo insolito. La cucina mixa entroterra e mare, radici e innovazione; e propone, oltre la carta, menu (terra o mare a 65 euro, Orto a 55). Via con animelle, nocciola, mela cotta, finocchio, polvere di bagna cauda; poi risotto alla zucca, castagna, crema al vin cotto, nocciola e cipollotto, o pasta mista, gambero rosso, cozze, legumi, alghe, gel al lime nero. Goloso il peposo laccato al cioccolato, aglio dolce, polvere di vino, cicorietta, pastinaca liquida. Finale coi formaggi De Magi o una trilogia di creme bruciate. Anche breakfast e cocktail bar (d'estate nella Corte cinquecentesca). Carta dei vini (300 etichette) curata da Simone Loguercio e cantina aperta a eventi privati. Servizio puntuale.