Siamo certi che se prendete la pizza bianca appena sfornata o i panciock, caldi pure loro, non riuscirete a resistere alla tentazione di un morso prima di arrivare a casa. Ma in questo panificio fa bella mostra di sé anche il pane, da farine biologiche del centro Italia, setacciate il giusto, che Simone Francescangeli valorizza con il lievito madre. Dal semintegrale al multicereale (con mix di sette farine e cinque semi), dall'integrale 100%, al Senatore Cappelli, al farro monococco, le pagnotte risultano piacevoli, con qualche difetto di lievitazione, indice di una sicura e genuina artigianalità. È un locale in crescita che scommettiamo troverà la quadra. Servizio preparato e sorridente.