"A Kent'annos" in Sardegna è uno degli auguri più apprezzati e veritieri visto che è terra di centenari. È da qui che nasce il nome Kentos - Il Pane dei Centenari, dall'idea di Viviana Sarigu, fondatrice dell'azienda che diversi anni fa ha deciso di cambiare vita per dedicarsi alla panificazione. Poche regole, ma fondamentali, per una filosofia produttiva basata sulle antiche tradizioni sarde: utilizzo di solo lievito madre, farine locali, biologiche, macinate a pietra, cottura nel forno a legna. Pochi i pani prodotti: il Moddizzosu, una grande pagnotta di semola di grano duro, da mangiare a fette e da conservare nella dispensa visto che si mantiene a lungo; la versione integrale, più piccola e compatta; il Coccoi, sempre di semola, che veniva prodotta soprattutto durante le feste pasquali e due tipi di Carasau. I pani Kentos si trovano nelle botteghe e negli alimentari di qualità e in qualche mirato punto vendita della grande distribuzione.
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