L'obiettivo di Anna e Alessandro Buono, moglie e marito, è da sempre quello di cercare piccole realtà artigianali che custodiscono tradizioni rappresentative del Mediterraneo, preziose e uniche. I loro primi passi sono stati in Portogallo - sono partiti da un artigiano dell'Algarve che produceva un liquore di fico fermentato, che hanno ribattezzato Figaro - ma ben presto si sono orientati verso l'Italia, nello specifico verso Ischia, loro terra d'origine. "Ischia ha un patrimonio agricolo e culturale che è andato man mano perdendosi, in buona parte a vantaggio del turismo; stesso destino lo ha avuto la distillazione: un tempo a Ischia si distillava", racconta Alessandro. I due hanno così deciso di aprire una distilleria sull'Isola, con l'obiettivo ampio di sviluppare e tramandare la sapienza artigiana attraverso la bottega. La particolarità della distillazione ischitana è l'infusione in alcol di origine vinica, che lega il prodotto finale alle pratiche agricole del territorio. Uno dei cavalli di battaglia dell'azienda è il Sciuscella, un liquore di carruba, frutto mediterraneo un tempo usato anche in vinificazione: "Per permettere al vino di raggiungere una gradazione alcolica sufficiente si soleva arricchire il mosto d'uva con altri frutti del territorio, come mele cotogne, fichi o carrube. Questa antica tecnica, quasi del tutto dimenticata, prendeva il nome di Caulara". Da questa usanza è nato il liquore alla carruba, rovesciandone i termini: anziché aggiungere la carruba al vino, si unisce quest'ultimo alla carruba, precedentemente macerata in distillato di vino. A proposito di questa pianta, un altro progetto virtuoso di Anna e Alessandro è la mappatura dei carrubi dai quali poter approvvigionarsi sull'isola, disegnando così una filiera agricola 100% ischitana.
I protagonisti: Alessandro Buono e Anna Buono
Inaugurazione: Giugno 2021
Tre proposte imperdibili: Sciuscella; Gerone (brandy di carruba); Figaro